Egna saluta padre Markus e teme per il suo convento 

Il commiato. Dopo 25 di servizio, il religioso è stato chiamato al monastero di Brunico Nella sede dei Cappuccini adesso resta solo padre Peter Brugger e ci si interroga sul futuro 


Bruno Tonidandel


Egna. Da qualche giorno al convento dei Padri Cappuccini di Egna opera un solo frate. Padre Markus Kerschbaumer, originario di Velturno, dopo esser stato impegnato per 25 anni ad Egna, ha lasciato l’altro giorno il convento della Bassa Atesina perché richiamato al monastero di Brunico, dove era si era spento a 87 anni Padre Adalberto. Sarà proprio Padre Markus a sostituirlo, in particolare nella pastorale della confessione.

Ad Egna, dunque, è rimasto solo Padre Peter Brugger, ma il programma del convento non è cambiato. Il frate rimasto celebra tutti i giorni nella chiesa del convento una messa programmata alle ore 9, mentre domenica alle 7 è prevista una messa in tedesco, alle 8.30 una in italiano. È chiaro che questa situazione, un solo frate presente, disegna una prospettiva di incertezza per il futuro del convento di Egna, sul quale si affollano le domande e le preoccupazioni relative a una possibile chiusura, alla fine di un’esperienza di fede e di opere importante per il paese.

Prima che Padre Markus lasciasse il convento di Egna, un gruppo di 14 amici e collaboratori dei frati cappuccini, ha voluto salutare ufficialmente questo modesto e affabile religioso che ha fatto tanto del bene alla comunità della borgata della Bassa Atesina. Ed è stato il presidente dell’Upad Camillo Casera a ringraziare di cuore Padre Markus. “È una circostanza questa – ha detto – non bella ma serena; Brunico sarà fortunata ad avere il frate che qui ad Egna per 25 anni si è impegnato tanto per la popolazione ma soprattutto per i poveri”.

Casera con Padre Markus aveva instaurato stretti legami soprattutto perché ogni anno, tramite l’Upad, veniva organizzato un concerto in prossimità del Natale nella chiesa del convento. Poi gli ospiti dalla chiesa passavano nell’antico refettorio per lo scambio degli auguri per le festività natalizie. Purtroppo in occasione dello scorso Natale il concerto è saltato a causa dell’epidemia Covid. Il presidente dell’Upad ha poi rivolto a Padre Markus l’augurio di buon lavoro a Brunico e di buona salute. E gli ha donato, come ricordo di Egna, una pubblicazione, fresca di stampa, realizzata da lui stesso, con una serie di pensieri e riflessioni abbinati alla storia del paese con i suoi più noti personaggi. A salutare il frate cappuccino c’era anche il decano di Egna don Gabriele Pedrotti.













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