Salorno. Grande festa per i giovani appassionati di montagna iscritti alla sezione di Salorno dei Club alpino italiano. Un gruppo ridotto, ma motivato, quello dei ragazzi che con i loro accompagnatori, dopo tanti mesi di pausa forzata, si sono ritrovati per la prima escursione dopo il terribile tempo della pandemia di coronavirus.

La breve ma stupenda gita della ripresa per ricominciare ad andare per boschi e in montagna ha avuto come meta il sentiero della pace, sopra l’abitato di Caldaro. Sempre mantenendo le norme provinciali e ministeriali per evitare il contatto e quindi la diffusione di possibili contagi. Il gruppo di giovani leve del Cai si è spostato in automobile da Salorno alla zona sportiva di Caldaro, da dove parte questo sentiero particolare ricco di emozioni e di avventura, visto che i partecipanti sono stati costretti, con loro grande soddisfazione, ad attraversare torrentelli, gole, passerelle e ponti sospesi.

La comitiva dei giovani appassionati di escursionismo è giunta così all’antica chiesa paleocristiana di Castelvecchio, dove era prevista la sosta per il pranzo al sacco. Ripartiti sotto il sole cocente, i ragazzi non hanno voluto mancare a rinfrescarsi alla fontana del paese e qualcuno si è anche scatenato con scherzi di tipo acquatico. Il gruppo si è diretto quindi verso il parcheggio attraversando una spettacolare faggeta e fermandosi al parco giochi di Caldaro.

Questa bellissima giornata, la bella compagnia e l’entusiasmo dei ragazzi hanno riacceso la forte voglia di tornare tutti assieme a frequentare e a conoscere la montagna. Per l’estate in corso, ma anche per l’autunno, sono previsti altri appuntamenti, come la gita per famiglie e la castagnata, ma i dirigenti del Cai sperano di poter riprendere l’attività con rinnovata energia l’anno venturo. B.T.

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