Egna. Nel municipio di Egna si è svolto un incontro di programmazione che l’Upad ha promosso per fare il punto rispetto alle numerose attività culturali offerte alla comunità, sia in presenza sia online, vista la situazione. Presenti la sindaca Karin Jost, il vicesindaco Giorgio Nones e, in rappresentanza dell’Upad, il responsabile territoriale Camillo Casera con il collaboratore pedagogico della sede centrale di Bolzano Beppe Mora e il direttore del Centro studi A. Palladio Marco Merzi.

Tanti gli argomenti affrontati, in primo luogo come adattare l’offerta formativa e culturale alle criticità del momento. Il vicesindaco Nones ha ribadito l’importanza di fare rete tra le associazioni della comunità per migliorare l’offerta culturale proposta agli abitanti di Egna. È stata discussa l’attivazione di un corso per l’utilizzo di smartphone e tablet, con l’obiettivo di colmare alcune lacune della competenza digitale che proprio la quarantena ha fatto emergere. Il corso avrà come temi l’attivazione dello Spid, ma anche strumenti digitali che molti hanno imparato a conoscere in questi mesi di lockdown, cioè come scaricare applicazioni in tutta sicurezza, come fare videochiamate, fotografare e modificare le proprie foto e tanto altro.

Ma sono in programma anche conferenze mediche e di storia della Bassa Atesina. Altra novità è il corso di public speaking: si potrebbe pensare che la capacità di parlare in pubblico sia qualcosa di spontaneo, qualcosa che non si può imparare, ma in realtà esistono precisi strumenti che possiamo utilizzare per relazionarci efficacemente con la platea, per creare un buon clima e per lasciare un ricordo positivo. Spesso è il nostro stato emotivo a giocare brutti scherzi nelle occasioni in cui parliamo a un pubblico più o meno vasto, quando in realtà basterebbe conoscere le basi della neurolinguistica e prestare attenzione ai dettagli che possono metterci velocemente nelle condizioni ideali. Inoltre sarà modernizzata anche l’offerta linguistica, implementando l’offerta online a fianco di quella tradizionale, in presenza, che appena possibile sarà riattivata. Ribadita la proficua collaborazione con la biblioteca comunale Endidae, con un particolare ringraziamento al direttore e allo staff, come anche all’amministrazione comunale.