Laives. Da anni, a Laives, è attivo un gruppo spontaneo di “amici del presepe” che lavora ore su ore durante l’anno per realizzare i presepi che poi vengono collocati nelle vetrine dei negozi cittadini e contribuiscono a creare l’atmosfera giusta del Natale.

«Normalmente erano una trentina, le costruzioni che si potevano ammirare lungo il “percorso dei presepi”», dice Franco Idini, uno degli appassionati organizzatori. «Quest’anno però, anche a causa dei problemi creati dal Covid, sono ridotti a una decina. Si possono ammirare all’interno della Deutsche Bibliothek, al Pfarrheim in via Pietralba, quindi nella vetrina della cartoleria Perathoner, in via Pietralba, al panificio Innerkofler, in via Kennedy, così come nella vetrina della macelleria Thaler, sempre in via Kennedy. Altre realizzazioni dei soci sono collocate nel negozio Ottica Leitner, da Decoflor, alla farmacia Puce e da Bioverde, tutti lungo via Kennedy. E poi al negozio di colori Cavallaro, in via Marconi, e alla farmacia Pietralba, in via Noldin. Tutti fanno parte di un percorso che vale la pena di fare attraverso le vetrine della nostra città. Rimarranno in esposizione fino al 6 gennaio».

E ieri, nel giardinetto alle spalle della chiesa parrocchiale di via Pietralba, è iniziato l’allestimento del presepe vivente, altra presenza che da anni ormai caratterizza il periodo natalizio a Laives. Vi vengono raccolte offerte destinate a scopi benefici. Purtroppo, in quest’anno così difficile, anche le iniziative natalizie sono giocoforza condizionate dall’emergenza sanitaria. Manca infatti anche il mercatino in piazzetta municipio, da sempre fulcro di tutte le proposte che tradizionalmente venivano organizzate.