il PRECURSORE 

La cantina di Terlano ricorda Sebastian Stocker

TERLANO. La cantina di Terlano ricorda, in una nota, lo storico enologo Sebastian Stocker, che si è spento nei giorni scorsi all’età di 88 anni. Il mondo del vino perde così una delle figure...



TERLANO. La cantina di Terlano ricorda, in una nota, lo storico enologo Sebastian Stocker, che si è spento nei giorni scorsi all’età di 88 anni. Il mondo del vino perde così una delle figure carismatiche degli ultimi decenni: «Era consapevole sin dall’inizio del valore della zona di produzione di Terlano e, nel dopoguerra, volse lo sguardo verso l’estero, fianco a fianco con grandi precursori nel panorama vitivinicolo del calibro di Giorgio Grai e André Tchelistcheff. È stata per noi una vera fortuna aver avuto Sebastian Stocker come enologo. Senza ombra di dubbio è stato un uomo capace di anticipare i tempi. Ha sempre preferito i più grandi vini internazionali, puntandoalla qualità, laddove altri si concentravano maggiormente sulle quantità. Fu inoltre uno dei primi produttori di vino a riconoscere l’enorme potenziale di sviluppo del terroir di Terlano», racconta il presidente uscente della Cantina di Terlano Georg Höller. «Dal 1955 in poi, Stocker ha ricoperto la carica di enologo per 38 anni ed in questo tempo è stato custode geloso di un prezioso segreto: contro qualsiasi convenzione e parere vigenti, era convinto che anche i vini bianchi potessero essere affinati per lungo tempo per sprigionare le loro potenzialità», prosegue Höller.















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