Magré, via libera al bilancio:  sfiora i 5 milioni

Magré. Nella sua ultima seduta, il consiglio comunale di Magré ha approvato sia il documento unico di programmazione per gli esercizi finanziari 2021, 2022 e 2023 sia il bilancio comunale armonizzato....



Magré. Nella sua ultima seduta, il consiglio comunale di Magré ha approvato sia il documento unico di programmazione per gli esercizi finanziari 2021, 2022 e 2023 sia il bilancio comunale armonizzato. Il bilancio di previsione pareggia in conto competenza per gli importi di euro 4 milioni 838.448 euro per l’anno in corso, 3 milioni 38.320 euro per il 2022 e 2 milioni 541.520 euro per il 2023. È stato approvato, sempre con voto unanime, anche il piano di investimenti per i prossimi tre anni. E, sempre in tema di bilanci, è stato dato il via libera anche a quello del corpo dei vigili del fuoco volontari di Magré per l’anno appena iniziato.

Il consiglio comunale ha anche proceduto al rinnovo dei membri del consiglio della biblioteca, composto da 9 elementi, che resterà in carica per cinque anni, fino al 2025. Accanto a Kunigunde Cassar, bibliotecaria responsabile, sono stati nominati sei rappresentanti del Comune, di cui due italiani: Jasmin Amegg, Monika Gamberoni, Reinhilde Schweiggl, Andrea Holder del gruppo tedesco e Mariangela Milizia e Johanna van Tongeren del gruppo italiano. Rappresentante della scuola elementare di lingua tedesca è invece Maria Luise Hilber, mentre il membro di diritto proposto dal sindaco Andreas Bonell è il vice primo cittadino Ulrike Sanin. La delibera è stata votata all’unanimità.

Un’altra commissione è stata rinnovata, quella del Comitato per le pari opportunità, che, fino al 2025, sarà composta da Ulrike Sanin, Rodolfo Baldo, Andrea Holder, Matteo Degasperi e Annamaria Sanna.

Un altro punto affrontato nella seduta consiliare è stato quello inerente la modifica dell’articolo 14 dello statuto comunale di Magré riguardante il numero degli assessori. È stato deciso che per Magré saranno quattro più il sindaco e a loro sarà assegnata la piena indennità di carica mensile. B.T.

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