SALORNO. «A Salorno ci sono, oggettivamente, parecchi stranieri, quindi non arriveranno migranti»: l'affermazione del presidente della Comunità comprensoriale Edmund Lanziner, destinata a far discutere, in realtà si può leggere come una scelta dettata soprattutto dal buon senso.

A giustificare questa scelta sono soprattutto i numeri. Salorno, con il 21 per cento di stranieri, è effettivamente il Comune con il maggior numero di migranti su scala provinciale.

Oltre alla popolazione autoctona di lingua tedesca ed italiana vivono a Salorno persone provenienti da 35 paesi diversi.

Per raggiungere il numero di migranti indicato dalla Provincia - ovvero 260 - Bassa Atesina e Oltradige faranno a meno dell'apporto del Comune più a Sud della Provincia. "Siamo arrivati - prosegue Lanziner - ad un equo compromesso con tutte le realtà del nostro territorio».