Salorno, domenica la fiera di S.Giuseppe con 150 banchi
SALORNO. Salorno si prepara ad ospitarela grande fiera di San Giuseppe, in programma domenica 18 marzo per le vie del paese. Si tratta di un appuntamento che, anno dopo anno, riesce a richiamare...
SALORNO. Salorno si prepara ad ospitarela grande fiera di San Giuseppe, in programma domenica 18 marzo per le vie del paese. Si tratta di un appuntamento che, anno dopo anno, riesce a richiamare tantissimi visitatori perché, fra i 150 banchi di venditori ambulanti che si danno appuntamento nel centro della Bassa Atesina, si potranno trovare merci e oggetti i più vari, compresa attrezzature e mezzi per l'agricoltura e piante, fiori e sementi per preparare al meglio orti e giardini, dato che è oramai tempo di iniziare a sistemare gli appezzamenti. Ma l'appuntamento con la fiera annuale è anche un'occasione durante la quale, tradizionalmente, grandi e piccini avranno modo di passeggiare fra le tante bancarelle incontrandosi, mentre le associazioni proporranno qualche simpatico diversivo durante la giornata. Queste grandi fiere, che si tengono in tutta la Bassa Atesina, in Primavera e poi in autunno, affondano le radici nella storia dei secoli passati, quando non c'erano le possibilità odierne di spostamento e quindi bisognava attendere proprio questi appuntamenti stagionali per vedere le novità e anche per acquistare gli oggetti di cui si aveva bisogno in casa e nei campi. Oggi questa necessità è venuta meno ma non per questo le fiere hanno perduto il loro fascino e il richiamo, tant'è che, regolarmente, la gente arriva da tutto il circondario anche solo per fare festa, conoscere persone e trattare qualche affare. Per Salorno è anche uno degli eventi più significativi durante l'arco dell'anno, a prescindere dal mero aspetto commerciale, proprio perché la fiera svolge - come detto - anche una funzione sociale, che è quella di fornire alla popolazione di tutto il circondario un'occasione per incontrarsi e fare festa per una intera giornata. Insieme ai banchi dei venditori ambulanti infatti ci saranno anche angoli per la gastronomia e spazi delle associazioni locali che promuoveranno varie attività.