EGNA/APPIANO. Saranno 102 suddivise in 18 Comuni le telecamere installate nel Comprensorio dell’Oltradige e della Bassa Atesina e martedì sera, grazie all’interessamento della Provincia, è stato concesso un contributo pubblico di 600 mila euro a fronte di una spesa di 1,2 milioni. Il presidente della Comunità di Valle Edmund Lanziner è stato ricevuto dal governatore altoatesino Arno Kompatscher e dall’assessore agli enti locali Arnold Schuler. Non arriveranno, invece, i fondi statatli, per i quali era stata fatta domanda. «Il 25 per cento delle telecamere - spiega Lanziner - è destinato alla videosorveglianza mentre il restante 75% servirà per la lettura delle targhe. Per quanto attiene la privacy ogni Comune gestirà i suoi dati mentre quelli per la lettura targhe saranno gestiti dal Comprensorio ad Egna».

Finalmente delineati anche i tempi di realizzazione del progetto: «Dobbiamo indire il bando entro il 2018 e per l’installazione dovremo attendere, in linea di massima, la primavera 2019. Tutti i Comuni hanno dovuto predisporre gli allacciamenti che sono previsti in linea di massima dove già ci sono i plinti dei semafori». I dati saranno accessibili anche alle compagnie dei carabinieri - Egna per la Bassa e Bolzano per l’Oltradige - e naturalmente alla Questura.

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