viabilità

A Laives 10 mila auto in meno al giorno

Passano in galleria invece che in via Kennedy. L’assessore Mussner: oltre 20 mila passaggi nel tunnel di San Giacomo


di Bruno Canali


LAIVES. È stato rispondendo ad una interrogazione del consigliere Alessandro Urzì che l'assessore provinciale Florian Mussner ha fornito anche un quadro del traffico sulla variante in galleria alle spalle di Laives. «Il traffico medio giornaliero - scrive Mussner - nella galleria di Laives è mediamente di 4.950 mezzi in direzione di Bolzano e di 5.200 in direzione di Ora». Questi numeri confermano anche la svolta che c'è stata, per la città di Laives, da quando è entrata in funzione la galleria della variante perché tutti i mezzi che la percorrono non passano più attraverso la città e infatti, tolte alcune ore di punta del pendolarismo, lungo via Kennedy veramente è tutta un'altra cosa in termini di vivibilità. L'assessore Mussner quindi aggiunge che "non è previsto alcun ampliamento della galleria". Mussner poi accenna anche a qualche numero relativo alla galleria della variante a San Giacomo, la cui costruzione è terminata nel 2005. «Negli ultimi due anni - dice Mussner - il traffico giornaliero nella galleria di San Giacomo è stato di circa 10.800 veicoli in direzione di Bolzano e 10.300 nella direzione opposta. Nell'ambito dello studio per la circonvallazione di Bolzano, sono previsti 4 lotti, il primo dei quali riguarda la realizzazione del tunnel sotto il Colle di Bolzano, che dovrà collegare via Einstein con la zona di Campiglio. Per ragioni di sicurezza e viabilistiche, tale galleria dovrà essere realizzata a "doppia canna". L'assessore Mussner ricorda che, nel 2015, l'Ufficio tecnico strade centro/sud ha fatto eseguire una serie di indagini sul traffico nell'area vasta di Bolzano al fine di giungere ad una simulazione viabilistica che consentisse di valutare il funzionamento e l'impatto della nuova infrastruttura sulla città capoluogo. «Dalle analisi - ha detto l'assessore Mussner - è emersa la necessità di potenziare alcuni nodi critici, quali, ad esempio, il raddoppio del tunnel di San Giacomo e il suo collegamento con quello sotto il Colle, che realizzerà, di fatto, un collegamento diretto tra la Bassa Atesina e la zona dei Piani di Bolzano». Quest'ultima opera è proprio quella che da anni sta attendendo Laives per risolvere il problema degli intasamenti di mezzi nella galleria di San Giacomo che, come conseguenza, hanno lo spostamento sulla vecchia statale 12 di tanti automezzi alla ricerca di un'alternativa al caos che si verifica quasi ogni mattina, fra le 7 e le 8 a nord di Pineta. Il Comune di Bolzano dovrebbe a sua volta mettere in funzione un semaforo all'uscita nord della galleria di San Giacomo per fluidificare il traffico in arrivo da sud e qualche miglioramento lo produrrà. È chiaro però che la soluzione definitiva non potrà che essere quella del prolungamento della galleria fino a Campiglio.













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