LANA. Il parco dei Padri Cappuccini, all'interno dell'areale che comprende anche il nuovo distretto socio sanitario, è stato vietato ai cani. Il provvedimento, deciso dal sindaco con una ordinanza, è già esecutivo ed è stato motivato dal fatto che erano troppi gli animali presenti in una zona dove è elevata la frequenza da parte dei bambini e delle persone anziane. Una situazione dunque dove la... convivenza era messa fortemente a rischio. Se n'è parlato in seno alla giunta comunale ed il sindaco Harald Stauder è arrivato alla convinzione che qualcosa doveva essere fatto per mettere fine a quella che ha considerato una vera e propria esagerazione della presenza di animali. I cani, si sa, spesso sporcano. La colpa, nella maggior parte dei casi, è attribuibile ai loro padroni che o non li controllano con la dovuta attenzione o che, davanti ai bisogni fisiologici delle bestie, non provvedono a pulire i loro escrementi. Il parco dei Padri Cappuccini, che con la bella stagione è mèta preferita di numerosi bambini oltre che si persone di una certa età, era diventato una sorta di toelette pubblica dove i cani lasciavano tracce ovunque della loro presenza. Il sindaco ha così deciso, proprio di recente, di vietare lo spazio agli animali amici fedeli dell'uomo; ha quindi firmato un'ordinanza con la quale impedisce proprio ai cani l'accesso.I padroni devono adeguarsi perchè, in caso contrario, dovranno pagare la relativa contravvenzione. Che è anche piuttosto salata. Non sono mancate le proteste per il divieto. C'è chi sostiene che è stata un'esagerazione. Ma il sindaco, proprio perché la convivenza fra animali e persone era diventata insostenibile, va avanti per la sua strada facendo presente che proprio a Lana le aree per i cani sono comunque sufficienti per garantire gli spazi vitali per gli animali. A tal proposito è il caso di ricordare che proprio lo scorso settembre, sotto la passeggiata che si trova in pieno centro poco distante dal ponte sul Valsura, è stata realizzata un'apposita area riservata proprio ai cani. Si tratta di quasi 2 mila metri quadrati che sono stati curati e opportunamente recintati grazie al lavoro svolto dalle Giardinerie comunali. Fra l'altro questo spazio riservato agli animali non è troppo distante dal parco dei Padri Cappuccini: per chi ha bisogno di far scorazzare il proprio cane non deve far altro che farsi una breve passeggiata e raggiungere la passeggiata dove l'animale lasciato libero di correre non dà alcun fastidio alle persone.

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