BOLZANO. A Ognissanti tutti a Sharm el Sheik con mamma e papà. Chi può. Gli altri parcheggiati dalla nonna. E' una delle sorprese del calendario del prossimo anno con la settimana corta: nove giorni di vacanza dal 27 ottobre al 4 novembre. Altro che ponte. Finora a Ognissanti si poteva sperare al massimo in un ponte, ma il nuovo calendario scolastico fa miracoli e regala una lunga vacanza a tutti gli studenti. N

iente scuola per nove giorni, sabati e domeniche compresi, alle scuole con la settimana corta. Ma una robusta pausa non si negherà neppure agli studenti con la settimana di sei giorni: a casa per otto giorni da domenica 28 ottobre a domenica 4 novembre. E' uno dei risvolti del calendario scolastico 2012-2013 che sta circolando nel pieno delle polemiche per l'autonomia scolastica azzoppata dalla delibera della giunta provinciale.

La sovrintendente Nicoletta Minnei precisa di non essere d'accordo con la vacanzona di ottobre: «Si stenta a capirne la ragione e l'ho detto in più occasione. I ragazzi e i bambini avranno iniziato da poco la scuola e non saranno così stanchi da stare a casa per più di una settimana. Questo sarà possibile non solo grazie alla settimana corta, ma anche grazie all'inizio anticipato di una settimana, il 5 settembre, che toglierà a tante famiglie la possibilità di andare al mare in settembre, mese amato da molti perché meno caro e più tranquillo».

Si parla di mare ed ecco risolto il giallo. La vacanza di Ognissanti è un regalo ai tanti albergatori di questa provincia. Lo dice chiaro Sabine Giunta (Cgil): «La fine di ottobre è il mese perfetto per chiudere gli alberghi e andare al mare. Finora però gli albergatori per portare in vacanza i figli dovevano tenerli a casa da scuola. Problema risolto. Non è una mia malizia. L'assessore Sabina Kasslatter Mur dichiara che sarà una occasione per tenere unite le famiglie degli albergatori».

Il nuovo calendario, già ribattezzato «genio pontieri», prevede anche un bel ponte del 25 aprile per gli studenti con settimana corta: 4 giorni da giovedì a domenica. In compenso le vacanze di Pasqua sono state accorciate e il prossimo anno scolastico si starà a casa solo 5 giorni. Di 16 e 15 giorni le vacanze di Natale a seconda che l'istituto adotti settimana corta o lunga. Con la settimana corta gli studenti saranno a scuola 175 giorni e a casa 190 giorni. La sovrintendente Minnei ricorda: «Naturalmente non verrà tagliato il monte-ore. Si tratta solo di una riorganizzazione tra settimana anticipata e più rientri pomeridiani».

Intanto le scuole sono alle prese con le decisioni sulla scelta settimana corta-lunga. Le medie di Bolzano per due anni potranno chiedere una deroga alla settimana corta. L'indirizzo che emerge, anticipa Minnei, è che sulle 5 medie che oggi applicano la settimana lunga o il doppio modello, un paio chiederanno la deroga. Venedì sera ne ha discusso il consiglio di istituto delle medie Alfieri ed è emersa l'indicazione di non chiedere la deroga: tutta la procedura terminerebbe a fine aprile e c'è il timore di arrivare in ritardo con la programmazione.

«Noi invece probabilmente opteremo per i 6 giorni», anticipa Bruno Iob (dirigente delle medie Ada Negri). Per le superiori in tutta la provincia la linea prevalente è di chiedere la deroga e restare sui sei giorni. Numerosi saranno i ricorsi delle scuole insieme ai sindacati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA