A Selva dall’albergo alla pista con gli sci ai piedi con «Skitrail»

I sentieri “diretti” creati ricoprendo di neve tratti di percorso della ex ferrovia. Per il prossimo inverno si pensa a un tapis-roulant


di Ezio Danieli


SELVA GARDENA. La Val Gardena dà un ulteriore esempio concreto del suo impegno a favore della mobilità in senso eco-compatibile. Dopo l'introduzione, da questa stagione invernale, del servizio gratuito di trasporto pubblico per tutti gli ospiti, ecco che anche a Selva è stato adottato un provvedimento singolare, che ha subito incontrato il favore di numerosi turisti oltre che dei residenti. Si tratta dello Skitrail. Cos'è? In pratica sono stati aperti due percorsi protetti che consentono agli sciatori, dopo una giornata trascorsa sulle nevi, di rientrare nei propri alberghi e alle rispettive abitazione senza staccare gli sci dai piedi.

L'iniziativa, voluta e messa in pratica da alcuni albergatori con il supporto essenziale del Comune e dell'ente turistico, è stata indubbiamente favorita dalle abbondanti nevicate che hanno favorito la messa in pratica dell'idea, che altro non è che l'apertura di veri e propri sentieri, ovviamente innevati, che dalle stazioni a valle di alcuni impianti portano direttamente ad alberghi e abitazioni.Per il momento questi percorsi sono soltanto due ma c'è già l'idea di realizzarne un terzo e di costruire anche un tapis-rulant in grado di superare anche tratti in pendenza.

Skitrail è un'innovazione importante, geniale nella sua semplicità, perchè ogni giorno a Selva sono un migliaio gli sciatori che si muovono da e per le piste. E spesso creano problemi alla circolazione dei veicoli, già costretti a code sulla statale che è solitamente congestionata (le richieste del Comune e degli operatori commerciali di avere la variante alla statale è vecchia, viene ripetuta ogni anno ma non si intravede una soluzione pratica perchè mancano i soldi per l'alto finanziamento necessario). Per questo motivo, ma anche per rispettare l'ambiente e garantire maggiore vivibilità sia agli ospiti che ai residenti, ecco la proposta: dei marciapiedi riservati agli sciatori. L'idea si è concretizzata in fretta grazie alla collaborazione dell'amministrazione comunale e dell'associazione turistica. E' stata sistemata la segnaletica che appare funzionale allo scopo, il tracciato scelto è sostanzialmente quello che percorreva il mitico trenino della val Gardena che, in piena estate, diventa pista ciclabile.

Ma lo Skitrail ha ampie possibilità di essere esteso. Il Comune e gli albergatori interessati stanno pensando a un terzo tracciato per il quale la spesa prevista per l'allestimento è di circa 25 mila euro: non è escluso che a partire dalla prossima stagione invernale l'idea possa concretizzarsi.

C'è poi un'altra proposta su cui a Selva si sta lavorando: sempre per venire incontro alle esigenze degli sciatori - e per continuare l'impegno eco-sostenibile che caratterizza anche gli altri comuni della vallata ladina - c'è una soluzione che, se concretizzata, potrebbe essere funzionale oltre che comoda: la costruzione di un tapis-roulant (simile a quelli già esistenti in diversi campi di neve delle scuole di sci) per superare le pendenze. Il costo preventivato non è proibitivo: 500 mila euro. A Selva si sta già lavorando per poter concretizzare l'idea dal prossimo inverno.

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