Aeroporto, slitta la firma dal notaio 

Lo scalo. Sono ancora in corso le verifiche sul possesso dei requisiti da parte della cordata vincitrice L’atto ufficiale di cessione avverrà entro 60 giorni dal risultato positivo. La valutazione è costata 120 mila euro



Bolzano. L’assegnazione definitiva dell’aeroporto alla cordata vincitrice sembra essere meno vicina del previsto. serviranno più di due mesi ancora. «la provincia ha così del tempo prezioso», è questo il commento di riccardo dello sbarba (verdi), che ieri ha chiesto i dettagli sui tempi durante la seduta del consiglio provinciale. il problema, come noto, è soprattutto all’interno della svp, con i sindaci della bassa atesina schierati contro l’allungamento della pista e a favore di una limitazione dei voli. a metà maggio negli uffici provinciali competenti è stato firmato il decreto di aggiudicazione alla cordata vincitrice del bando di gara per l’acquisto della società abd (gostner-benko-haselsteiner). manca solo il passaggio dal notaio.

Dello sbarba ha ricordato in aula appunto il decreto n. 7782 del direttore dell'ufficio vigilanza finanziaria attraverso cui l’intero pacchetto azionario detenuto dalla provincia in abd airport spa è passato alla società abd holding srl. il decreto fissa in 60 giorni dopo la verifica del possesso dei requisiti il termine per la stipula del contratto di cessione.

«la verifica dei requisiti è stata effettuata ?», ha chiesto dello sbarba, «se è stata effettuata, quando scadranno i 60 giorni per la stipula?». il presidente arno kompatscher ha risposto che le verifiche sul possesso dei requisiti sono ancora in corso, con richieste a diverse amministrazioni «inoltrate tempestivamente». in caso di esito positivo, ha spiegato kompatscher, «il provvedimento diverrà efficace. in caso negativo, ci sarà invece la revoca». i 60 giorni, ha spiegato quindi il presidente, decorrono dalla data di efficacia dell’aggiudicazione. un differimento non è possibile, se non c’è stata ancora aggiudicazione. a questo punto i verdi rilanciano il proprio disegno di legge sulla regolamentazione dell’aeroporto, che convince una parte del gruppo svp. «in base a quanto ci sta dicendo, c’è quindi il tempo per approvare prima dell’aggiudicazione una legge sul traffico aereo, che fissi delle regole entro le quali i privati devono agire», ha detto dello sbarba a kompatscher. brigitte foppa (verdi) ha chiesto quanto abbia pagato la provincia nel 2016, 2017 e 2018 per le spese correnti dell’aeroporto e quanto per gli investimenti, se ci sono costi collegati allo svolgimento della vendita di abd. secondo l’assessore daniel alfreider, le spese della provincia sono state nel 2016 5,2 milioni, nel 2018 3,9 milioni, nel 2018 3,6 milioni. dopo il referendum non ci sono state spese di investimento, ma solo di manutenzione. i costi per la valutazione della società da parte di una istituzione indipendente sono state di 120.000 euro.













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