BOLZANO. E' partita la procedura per il risanamento di ponte Resia. Il Comune ha pubblicato il bando di gara per i lavori. Lunedì il progetto, già approvato in commissione edilizia, approderà in commissione lavori pubblici. I lavori inizieranno in ritardo rispetto alle previsioni di qualche mese fa, subito dopo l'approvazione in commissione edilizia. Allora si parlava di novembre, mentre ora all'assessorato lavori pubblici contano di montare i ponteggi entro marzo. Più tardi sarebbe un problema, perché è una operazione che richiede di intervenire con l'Isarco in portata minima.

I lavori dureranno un anno e mezzo.Le buste del bando di gara verranno aperte il 14 novembre. La base d'asta è di 2,162 milioni di euro. I dettagli del progetto (studio Valdemarin di Bressanone) verranno presentati la settimana prossima dall'assessore Luigi Gallo alla commissione lavori pubblici. «Dopo ponte Roma, si tratta dell'intervento più importante di risanamento statico dei nostri ponti», ricorda Gallo.

E proprio il cantiere di ponte Roma è stato preso come modello di riferimento, spiega Gallo, perché i lavori sono stati effettuati con un impatto sulla viabilità ritenuto accettabile. Ponte Resia non verrà dunque mai chiuso al traffico, anticipa l'ingegner Lino Begher, direttore dell'ufficio infrastrutture.

La larghezza del ponte consentirà di tenere aperta una corsia per senso di marcia, con l'eccezione delle giornate in cui verranno sostituiti gli apparecchi di appoggio. Resterà un marciapiede, mentre non potrà essere garantita la pista ciclabile. Il progetto prevede il rifacimento dei parapetti: oggi in cemento, verranno sostituiti con strutture in metallo con fioriere.

L'intervento pù importante sarà però strutturale e comporterà un rinforzo con sistemi precompressi per consentire l'innalzamento dalla seconda alla prima classe. I disagi al traffico saranno inevitabili, ma Gallo ricorda che «l'alternativa sarebbe chiudere il ponte totalmente alla circolazione, per accorciare il cantiere di quattro mesi. Le conseguenze sulla circolazione sarebbero però troppo gravose». Il progetto rientra nel piano del Comune di interventi sui ponti. Dopo ponte Resia, l'agenda prevede la sistemazione del ponte sotto Castel Roncolo, un piccolo intervento a ponte Loreto e lavori di sistemazione a ponte Palermo e ai sovrappassi pedonali di viale Europa. (fr.g.)

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