BOLZANO. Al Lido di Bolzano, l'Assessora comunale alla Scuola Johanna Ramoser ha presentato l'edizione 2021 di Estate Ragazzi.

Anche quest'anno infatti nonostante le difficoltà legate alla pandemia, l'Ufficio Scuola e Tempo Libero del Comune capoluogo ha promosso ed organizzato "Estate Ragazzi/Estate Bambini" in collaborazione con le associazioni e le cooperative cittadine, che si fanno carico della gestione dei centri ludici e delle attività ludico-ricreative.

L'iniziativa, tra le più apprezzate dai bolzanini, è giunta alla 41esima edizione per quanto riguarda "Estate Ragazzi" ed alla 35esima per "Estate Bambini".

L'obiettivo rimane quello di sempre: venire incontro alle esigenze dei genitori che lavorano, offrendo un servizio di accoglienza e custodia per bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni durante il periodo estivo (dal 28 giugno al 30 luglio).

Vi partecipano anche bambini e ragazzi con disabilità, difficoltà di inserimento o socializzazione, per i quali è prevista la presenza di animatori di sostegno.

Quest'anno Estate Ragazzi/Bambini si svolge in 13 diversi centri ludici presso le scuole dell'infanzia, le scuole elementari e medie della città.

Tutte le attività vengono svolte nel massimo rispetto dei protocolli emanati per contrastare la ricomparsa di casi di Covid 19.

Sono 5 i turni settimanali in cui è suddivisa l'iniziativa quest'anno, dallo scorso 28 giugno al 30 luglio dal lunedì al venerdì con una copertura oraria dalle 7.45 alle 17.00. 857 gli iscritti di cui 338 delle scuole materne, 458 delle elementari, 61 delle medie e 26 bambini con diversa abilità.

La tariffa di partecipazione per i bambini residenti a Bolzano a settimana è di 49 Euro per la frequenza di un figlio (39,20 Euro per i possessori della Card Family+), 82 Euro per la frequenza contemporanea di due figli, 103 Euro per tre figli, 124 Euro per la frequenza contemporanea di quattro figli. Per chi invece non risiede a Bolzano la tariffa settimanale per la frequenza di un figlio è di 98 Euro, 164 Euro (due figli), 206 Euro (tre figli) e 248 Euro (quattro figli).