Alcol, aumentano le patenti ritirate

La statistica dell’Astat sugli incidenti: mai così tanti feriti sulle strade dal 2002



BOLZANO. Le strade altoatesine sono pericolose. A dirlo sono i dati pubblicati ieri dall'istituto provinciale Astat relativi agli incidenti con morti o feriti sui tracciati provinciali nel 2016. Cresce, infatti, il numero di persone infortunate o decedute: non accadeva dal 2011. Contestualmente aumentano del 10,8% le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza. Qualcosa, evidentemente, non funziona nel campo della prevenzione.

In totale sono 1.752 gli incidenti registrati sulle strade urbane, provinciali, extraurbane e sull’A22 in tutto il 2016. Una media di 5 al giorno che, purtroppo, ha causato 38 morti e 2.293 feriti. Il secondo è il dato più alto rilevato negli ultimi 14 anni. Un incidente su 50 è mortale e questi scontri avvengono soprattutto sulle strade urbane (49,4%) e provinciali (41,2%). I sinistri in autostrada sono molto più rari ma, come prevedibile, sono anche molto più pericolosi. Fortunatamente l'indice di mortalità complessivo in Alto Adige è rimasto invariato a 2,2 decessi ogni 100 incidenti (in A22 si impenna a 7,2).

Tra i deceduti 8 sono pedoni e 6 ciclisti: entrambe le categorie stanno aumentando in modo preoccupante. Stabili, invece, i valori di automobilisti e motociclisti: 12 croci a testa sulle strade.

Segnali preoccupanti, come detto, arrivano dai dati sulle patenti ritirate. Sono 666, infatti, i documenti ritirati per guida in stato di ebbrezza. Un aumento del 10,8% rispetto al 2015 legato soprattutto alla mancata disciplina degli automobilisti tra i 40 e i 49 anni. È in questa fascia d’età, infatti, che si riscontra l’aumento più consistente: +32%. A dispetto delle tante campagne rivolte ai giovani le statistiche mostrano un quadro differente. Gli automobilisti con un’età tra i 25 e i 29 anni si dimostrano molto più disciplinati con un calo delle patenti ritirate del 6,5%. Purtroppo, in Alto Adige, quando ci si mette alla guida ubriachi lo si fa dopo aver bevuto parecchio. Il tasso alcolemico medio di chi è stato colpito dalla sanzione del ritiro è di 1,4 per mille. Di molto superiore al consentito.

Sono 47, infine, i documenti ritirati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In larga parte si tratta di cannabinoidi e quasi tutti (45) sono automobilisti uomini.

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