“Ali” aiuta gli operatori dell’accoglienza La cooperativa Savera al centro della rete

Nell’ambito degli incontri del progetto pilota Ali (Accoglienza Legalità Integrazione), nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro rivolto agli operatori del sistema di accoglienza cittadino. È stato...



Nell’ambito degli incontri del progetto pilota Ali (Accoglienza Legalità Integrazione), nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro rivolto agli operatori del sistema di accoglienza cittadino. È stato quindi presentato il Centro di psicoterapia interculturale Ankyra di Innsbruck, che cura traumi psichici e psichiatrici dei richiedenti protezione internazionale e migranti. Il centro si inserisce nel servizio profughi Diakonie, che fornisce consulenza e assistenza legale nell’ambito della cura dei traumi delle persone accolte nei centri di accoglienza. Traumi legati alle ragioni che portano a fuggire dal proprio paese e al viaggio, alla strada e ai centri di accoglienza, ma anche i traumi che riaffiorano a emergenza finita. Da tempo enti, associazioni e volontari sollecitano un trattamento specializzato che risponda ai bisogni soggettivi e ambientali di richiedenti asilo ed operatori. Ali intende istituire una piattaforma per operatori con incontri di formazione.

Il progetto è gestito dalla cooperativa Savera con il coordinamento e il finanziamento del Comune di Bolzano e del Servizio integrazione della Provincia, e ha l’obiettivo di costituire un’ampia rete fra attori impegnati nell’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale sul territorio comunale e di favorire una collaborazione sinergica.

Per informazioni: info@savera.it, tel. 0471 406908.













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