Alla cantina Laimburg grande festa dell'Upad, ospite Durnwalder

Novanta soci in rappresentanza delle varie sezioni si sono ritrovati al Centro di sperimentazione agraria



BOLZANO. In un clima festoso e di grande giovialità, il presidente provinciale Luis Dunrwalder ha voluto incontrare l'altra sera, nella cantina di Castel Varco - Laimburg, una delegazione dell'Upad composta da 90 persone, in rappresentanza di alcune sezioni dell'agenzia educativa differenti per ambiti di intervento, ma anche per aree territoriali. In particolare componenti dell'Università della terza età e del tempo libero, la redazione Telesenior (2 anni fa inaugurata proprio da Durnwalder), la redazione Webz - Ascolto giovani, Upad vita (gruppo auto-aiuto cardiopatici), il direttivo della sede di Laives, il direttivo della sede di Merano, il direttivo della sede di S.Giacomo, il direttivo della sede di Terlano e il direttivo della sede di Vipiteno, il direttivo della sede di Bolzano. I vari responsabili intervenuti hanno voluto ringraziare Durnwalder, sia per la possibilità di ritrovarsi tutti in un ambiente davvero unico per una serata indimenticabile, sia per la vicinanza del presidente provinciale alla grande famiglia Upad, che sempre più raccoglie consensi e successi su tutto il territorio provinciale. Questo incontro è stato l'occasione per una conferenza tenuta dal Presidente Durnwalder, dove a tutti i partecipanti è stato spiegato l'importanza del Centro per la sperimentazione agraria e forestale Laimburg, il quale come ha spiegato Durnwalder: "Costituito più di 30 anni fa con un piccolo gruppo di lavoro che si occupava di frutti-viticoltura, oggi il Centro Sperimentale Laimburg rappresenta un apprezzato punto di riferimento per l'agricoltura riconosciuto a livello internazionale. Il campo d'azione delle attività si è oggi allargato dalla frutti-viticoltura alla difesa delle piante, all'orto-floricoltura ed il giardinaggio, all'agricoltura di montagna, all'enologia, alle analisi chimiche in agricoltura ed alla piscicoltura". Al termine della serata Durnwalder ha premiato personalmente uno a uno alcuni volontari.













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