Allevamenti obbligatori negli agriturismi
Bolzano. La 2a commissione legislativa provinciale ha esaminato ieri gli articoli di propria competenza contenuti nel disegno di legge provinciale Omnibus 45/19: approvati con 4 sì della Svp e 3...
Bolzano. La 2a commissione legislativa provinciale ha esaminato ieri gli articoli di propria competenza contenuti nel disegno di legge provinciale Omnibus 45/19: approvati con 4 sì della Svp e 3 astensioni (Riccardo Dello Sbarba, Peter Faistnauer e Andreas Leiter Reber). Per quanto riguarda le disposizioni sulle acque, sottolinea il presidente Franz Locher, «da un lato è stata migliorata la definizione di acque superficiali, dall’altro è stato accolto un emendamento della giunta provinciale relativo alla disciplina delle piccole e medie derivazioni per la produzione di energia elettrica: l’indennizzo spettante al concessionario uscente sarà determinato senza vincolarsi al valore di mercato, considerando che esso dipende anche dall’esistenza di una concessione e dalle prescrizioni in essa previste». Il disegno di legge dispone poi una deroga al divieto di immissione nell’ambiente naturale di animali non autoctoni: «Così potrà essere introdotta una specie di vespa in grado di combattere la cimice asiatica». La norma modifica anche la legge provinciale sulla caccia, chiarendo in quali circostanze vada esclusa la colpevolezza in caso di mancato rispetto del piano di abbattimento. Un articolo interviene sulla disciplina dell’agriturismo: chi vuole esercitare questa attività deve disporre di bestiame da allevamento, altrimenti si tratta di affittacamere.