BOLZANO. C’è qualcosa che non quadra nella gestione degli appartamenti Ipes di Bolzano. Lo denuncia un lettore che ha segnalato come l’istituto per l’edilizia sociale non si sia occupato per due anni di un appartamento a piano terra in via Rasmo, nel quartiere Casanova. Si tratta dell’appartamento assegnato ad un inquilino deceduto e che per due anni sarebbe stato completamente dimenticato, tanto che nell’abitazione sono ancora presenti i mobili del defunto. Nel frattempo l’alloggio sarebbe stato occupato abusivamente da diverse persone. L’appartamento sarebbe stato utilizzato come bivacco. All’interno, l’alloggio si troverebbe in uno stato di totale degrado (come provato da alcune fotografie pubblicate anche sul web). Nell’appartamento sono stati trovati resti recenti di cibo, candele accese, vecchi materassi (sistemati anche sul balcone). E’ stato il caposcala di una palazzina Ipes accanto, a segnalare la situazione al consigliere di circoscrizione Michael Sini (CasaPound) il quale ha chiesto immediatamente l’intervento delle forze dell’ordine con cui si è provveduto a mettere in sicurezza la situazione. In un post pubblicato su Facebook lo stesso consigliere denuncia il comportamento dell’istituto. «Ci sono decine di famiglie italiane in attesa di un alloggio - scrive - e voi ne tenete uno disabitato per due anni? Vergogna!»

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