BOLZANO. "Stiamo lavorando assieme per realizzare una festa di persone, senza lasciare spazio alle provocazioni o alle manifestazioni politiche". Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Luis Durnwalder, dopo aver incontrato i vertici nazionali e locali dell'Associazione nazionale alpini con i quali ha esaminato i preparativi in corso per l'adunata nazionale degli alpini, prevista nel maggio 2012 a Bolzano.

La delegazione Ana, guidata dal presidente nazionale Corrado Perone e da quello provinciale Ferdinando Scafariello, ha illustrato il programma dell'adunata. La Provincia appoggia il comitato promotore con i propri tecnici, "garantendo una adeguata collaborazione agli organizzatori e al comune"spiega Durnwalder. Dall'11 al 13 maggio 2012, sono attese nel capoluogo altoatesino oltre 300mila persone, mentre circa 80 mila saranno quelle che sfileranno in corteo dal quartiere Don Bosco fino a piazza Vittoria.

Durnwalder ha ribadito che gli alpini sono i benvenuti: "E' importante - ha detto - che l'adunata nazionale sia e resti sempre una festa delle persone e una festa degli alpini, senza lasciare spazio alle strumentalizzazioni politiche e alle provocazioni da qualsiasi parte provengano".

L'adunata, ha aggiunto il presidente della Provincia, potrà avere "una positiva ricaduta anche sull'economia e sul turismo della città, considerato l'elevato afflusso di alpini con le loro famiglie atteso per alcuni giorni a Bolzano e nei dintorni".