Alta Badia, il sindaco: «Frattini abiterà a La Villa»

Il ministro degli Esteri e Stella Coppi si sono sposati in Alta Badia. Ma Frenademetz smentisce le voci di un'operazione immobiliare già in corso


Maurizio Di Giangiacomo


LA VILLA. La chiacchiera gira da qualche mese, in pratica dal mini-vertice dei ministri degli esteri sulle nevi dell'Alta Badia: Franco Frattini starebbe per comprare casa a La Villa. Il sindaco Iaco Frenademetz, che ha sposato il titolare della Farnesina, non conferma, ma nemmeno smentisce.

Saranno pure indiscrezioni, ma chi le ha messe in giro sembrerebbe abbastanza informato: si dice che si tratti di una nuova costruzione, che sorgerà nei pressi dell'albergo Ciasa Soleil, su un terreno un tempo appartenuto ad un ex amministratore pubblico della Valle Aurina, e che sarà realizzata da una impresa edile della valle, ma solo dopo un passaggio in consiglio comunale: il terreno, infatti, sarebbe solo in parte edificabile, per portare a termine il progetto sarebbe necessaria la modifica del Puc con un «prezioso» aumento dell'indice di cubatura. Il ministro comprerebbe solo al termine dell'intera operazione.

«Io di questa storia non so nulla», dice Iaco Frenademetz. Ma quando si tratta di Franco Frattini, del sindaco di Badia è meglio non fidarsi: il 13 giugno dell'anno scorso riuscì a tener nascosto fino a tarda sera il matrimonio tra il ministro degli esteri e la bella Stella Coppi, figlia dell'ex presidente della Fisi, Gaetano.

Ad assistere al fatidico sì, nel municipio di Pedraces, c'erano appunto Frenademetz, i due testimoni di nozze e altre due sole persone. Lo stesso Marcello Varallo, tanto per fare un nome, ha saputo delle nozze solo in serata, quando è stato invitato a raggiungere gli sposi per la festa nella baita di Pio Canins: e anche lì pochissimi intimi.

«Il ministro ama la privacy - dice Frenademetz, orgoglioso di aver potuto tutelare la riservatezza del titolare della Farnesina -, quando arriva in Alta Badia non ha certo voglia di giornalisti e telecamere. Quanto alla prospettiva che venga ad abitare da noi, non è certo una novità. Frattini mi ha detto chiaramente che vorrebbe trascorrere la sua vecchiaia a La Villa, i motivi non gli mancano: è da anni innamorato delle nostre montagne, qui ha conosciuto sua moglie, qui ha voluto sposarla. Ma di operazioni immobiliari a suo nome io non so nulla. Mi hanno chiamato anche da Bolzano, gli stessi rappresentanti della Südtiroler Volkspartei, ho risposto alla stessa maniera anche a loro».

E le indiscrezioni sull'impresa edile che vuole realizzare la nuova costruzione, che vorrebbe una modifica del Piano urbanistico comunale per un aumento dell'indice di cubatura? Questi sono dettagli che un sindaco non dovrebbe ignorare.

«Le ultime tre richieste di aumento dell'indice di cubatura sono state respinte - ammonisce il sindaco -. Eppoi, ad un'impresa edile non costa niente dire in giro che sta costruendo la casa per il ministro Frattini».

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