Alto Adige: due ribelli nella Svp, non passa in Provincia la norma sull'energia

Due i consiglieri «ribelli»: Noggler e Schuler affossano la legge per la Sel



BOLZANO. Scontro sull'energia nella Svp. Ancora una volta sono i due consiglieri «ribelli» Sepp Noggler e Arnold Schuler a permettere all'opposizione di cantare vittoria. Al centro della vicenda in commissione del consiglio provinciale una norma contenuta in un disegno di legge omnibus, con cui la giunta provinciale intendeva eliminare buona parte delle disposizioni relative alla Sel, la società a capitale pubblico che si occupa di produzione di energia elettrica.

«Si voleva camuffare il palese conflitto di interessi nel campo delle concessioni idroelettriche. A dover sparire dovevano essere tutte quelle parti che indicano la Sel come braccio operativo della Provincia, che ne detiene la maggioranza e ne finanzia l'attività», afferma il consigliere provinciale dei Verdi, Riccardo Dello Sbarba.

"Ha prevalso il timore - spiega la presidente della commissione Maria Hochgruber Kuenzer - che l'articolo producesse un favore a certi giganti dell'energia e un danno ai Comuni. Io però non condivido questa posizione".

Nei prossimi mesi i giudici dovranno decidere su tutta una serie di ricorsi per le concessioni di impianti idro-elettrici.













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