Alto Adige: la Provincia dice sì al crocifisso nelle scuole

Lo prevede una mozione congiunta di Svp, Pdl e Lega Nord, approvata a larga maggioranza (3 no, il resto sì) dal consiglio provinciale di Bolzano



BOLZANO. I crocifissi restano esposti nelle aule scolastiche in Alto Adige. Lo prevede una mozione congiunta di Svp, Pdl e Lega Nord, approvata a larga maggioranza (3 no, il resto sì) dal consiglio provinciale di Bolzano.

Secondo il presidente della Provincia Luis Durnwalder, ''è inaccettabile che qualcuno chieda che questi simboli religiosi vadano eliminati. Per noi devono poter rimanere, anche se non possiamo ordinarlo''.

Elena Artioli (Lega Nord) ha sottolineato la necessità ''di mostrare apertamente i segni della propria cultura'', mentre il finiano e capogruppo del Pdl Alessandro Urzì ha evidenziato il valore di essere giunti, da tre proposte di partenza, a una proposta comune.

''I Verdi - ha detto il suo rappresentante Hans Heiss - non sono contrari all'esposizione del crocifisso, ma sono contrari all'obbligo di esposizione''.

Secondo Julia Unterberger (Svp), ''il crocifisso viene sempre più utilizzato come baluardo verso altre culture, inoltre la sentenza della Corte europea da cui ha preso spunto la mozione è stata annullata''.













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