BRESSANONE. I bandi di gara per realizzare il raccordo centrale e il tratto di Varna della tangenziale saranno indetti in contemporanea nel 2013. A patto che per allora siano state rilasciate tutte le autorizzazioni necessarie ed approvati i relativi finanziamenti. E i due comuni interessati lavoreranno assieme per centrare l'obiettivo. Questo il risultato di un incontro tra l'assessore provinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner, i sindaci di Bressanone e Varna, Albert Pürgstaller e Andreas Schatzer, e il presidente del Comprensorio Peter Gasser, organizzato per discutere appunto di un progetto, quello della tangenziale, che nelle ultime settimane ha fatto discutere per l'ipotesi avanzata dalla Provincia di realizzare prima il raccordo e poi il tratto di Varna a causa dei ritardi per ottenere alcune autorizzazioni per Varna. Tutti i presenti hanno espresso nuovamente il desiderio e la volontà di concludere i lavori per il completamento della circonvallazione quanto prima possibile, soprattutto alla luce dell’aumento del traffico, in particolare quello dei mezzi pesanti, nella zona di Varna e Novacella. La situazione è infatti chiara. Per quanto riguarda il raccordo centrale di Bressanone non sussistono difficoltà tecniche e una parte dei lavori è già stata effettuata mentre,per Varna, si attendono ancora le autorizzazioni per la messa a disposizione dell’area militare Verdone e quella dell’Anas.

Bressanone assieme a Varna ed alla giunta provinciale intende, con il sostegno politico dei parlamentari sudtirolesi, fare pressione per ottenere tali autorizzazioni quanto prima possibile. Per entrambi i comuni è infatti indispensabile che venga realizzato il tratto nord della circonvallazione a Varna; solo quest’ultimo, infatti, sarà in grado di assorbire il traffico in transito sulla statale che da Varna porta a Bressanone. I dubbi sollevati dai rappresentanti del Comune di Varna sulla volontà politica di creare i presupposti per la realizzazione del progetto, sono stati chiariti dallo stesso assessore provinciale Mussner, il quale ha ricordato che la Provincia si è fatta carico di un mutuo di 50 milioni di euro per l’acquisto dell’area militare; la caserma Verdone dovrebbe essere la prima ad essere ceduta alla Provincia. «Varna e Bressanone auspicano una celere conclusione dei lavori sui due lotti e insieme si impegneranno per raggiungere questo obiettivo»: questa la chiara volontà espressa dai due sindaci Pürgstaller e Schatzer alla fine dell’incontro. E l'assessore Florian Mussner ha assicurato il suo pieno appoggio.

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