BOLZANO. "Non sarà una marcia'contro gli Alpini' o addirittura'contro gli italiani': noi non marciamo contro qualcosa, ma marciano per qualcosa". Lo affermano gli Schuetzen sulla manifestazione del 14 aprile. "Marciamo insieme - dicono - e vedrete che il cammino futuro non sarà nuovamente un sentiero diviso" I'tiratori scelti' dicono di non voler escludere gli italiani dell'Alto Adige dai loro progetti per il futuro: "Vorremmo far notare - affermano - che l'autonomia si è dimostrata un bene per tutti e che i cospicui tagli al bilancio ed i continui attacchi alle prerogative della Provincia finiranno per ripercuotersi senza distinzioni di lingua".

"E' quindi pura calunnia - concludono gli Schuetzen - che la nostra marcia sia indirizzata contro qualcuno, ma anzi, ci teniamo ad invitare alla nostra manifestazione quanti di lingua italiana, a prescindere dalle diverse prospettive, si preoccupino per il futuro".