PARCINES. Un'anziana donna di Parcines, B.B. di 84 anni (ne compirà 85 il prossimo mese di marzo) è ricoverata in gravi condizioni al centro grandi ustionati dell’ospedale di Verona a seguito delle bruciature riportate ieri mattina nella propria abitazione.

La donna stava accendendo il fuoco della stufa, quando è stata investita da un ritorno di fiamma che l'ha colpita al basso ventre e alle gambe. E' accaduto verso le 7 del mattino. B.B. si era appena svegliata e s'è avvicinata alla stufa per accenderla e poter così riscaldare l'appartamento che occupa da sola in via Stampl.

La donna, nell'accedere il fuoco, si è avvicinata troppo alla stufa. Un ritorno di fiamma improvviso l'ha investita in pieno, trovando facile esca negli indumenti che la pensionata aveva addosso.

Le fiamme, con rapidità, si sono estese anche alle gambe di B.B.. La poveretta, benché spaventata, ha avuto la prontezza di spirito di azionare il pulsante dell'apparecchio salvavita che portava con sé. L'allarme è stato dato ai suoi congiunti che abitano al piano superiore della stessa casa. In aiuto dell'anziana sono stati loro i primi ad intervenire. Hanno spento subito le fiamme e quindi hanno allertato i soccorsi.

A Parcines, chiamati dalla centrale operativa del 118, si sono portati immediatamente i volontari della Croce bianca di Naturno e il medico d'urgenza fatto intervenire da Merano. Alla pensionata sono state praticate della terapie antidolore prima del trasferimento all'ospedale Tappeiner di Merano, dove B.B. è stata portata poco dopo.

Qui i medici, constatata la gravità delle ustioni riportate dalla pensionata, hanno disposto il suo trasferimento al centro grandi ustionati dell’ospedale di Verona dove la donna è stata trasportata, già in mattinata, con l'elicottero Pelikan 1 del servizio di soccorso provinciale.

Nel centro scaligero i medici hanno preso in cura l'anziana donna, che è stata accolta in corsia con riserva di prognosi per le ustioni e per l'età avanzata. Sul posto del grave infortunio domestico è intervenuta anche una pattuglia di carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Silandro per i primi accertamenti e per la ricostruzione di quanto è accaduto.

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