Arrestato latitante condannato per sfruttamento della prostituzione
Gli uomini del Commissariato di Pubblica sicurezza hanno fermato un albanese insospettiti dal suo tentativo di fuga. In patria era stato condannato a sette anni di reclusione
BRESSANONE. Ieri, martedì 29, a Bressanone, nell’ambito del rafforzamento dei servizi di prevenzione disposti dal Questore di Bolzano in tutta la Provincia, sono stati svolti dei controlli straordinari nei confronti di numerose persone, italiane e straniere e di mezzi di trasporto, sulle vie che conducono al centro cittadino.
In questo quadro, gli uomini del Commissariato di Pubblica sicurezza, diretto dal vice questore aggiunto della Polizia di Stato Antonino Giunta, hanno notato un cittadino straniero, che alla loro vista, ha cercato di allontanarsi per una via laterale.
Inseguito e raggiunto, l'uomo ha fornito generalità corrispondenti ad un soggetto albanese regolarmente soggiornante, ma , in quanto privo di documenti e avendo tenuto un comportamento sospetto, è stato comunque portato in Commissariato, dove dall’esame delle impronte è emerso che si trattava invece di un latitante, cittadino albanese cinquantaduenne, condannato in patria a sette anni di reclusione per sfruttamento della prostituzione.
Pertanto gli Agenti hanno proceduto all’arresto ai fini estradizionali e l'hanno condotto in carcere. Nel contempo sono stati avviati gli approfondimenti investigativi per individuare i suoi contatti in Provincia.