MERANO. In Comune a crederci, dopo l'addio alla politica del sindaco Günther Januth, forse era rimasto solo lui, l'assessore al bilancio Nerio Zaccaria. Ma tanta speranza, abbinata a diverse trasferte a Roma con il senatore Karl Zeller, alla fine ha dato i frutti.

Ieri, sono arrivati nelle casse del Comune, a questo punto vale proprio la pena di dire inattesi, 1,7 milioni di euro, cifra stanziata dal ministero dell’agricoltura per l'ippodromo di Maia. Non si tratta di una cifra a caso, ma del mantenimento degli impegni che erano stati presi più di cinque anni fa dall’allora Unire e poi Assi in merito agli investimenti che l'amministrazione comunale si era impegnata ad anticipare per una serie di interventi di manutenzione straordinaria all'ippodromo.

Come non ricordare la costruzione della pista "all weather", l'anello più esterno ai bordi delle piste con siepi, capace di consentire allenamenti a cavalli e fantini tutto l'anno grazie al particolare manto di costruzione. Ma come non ricordare anche la ristrutturazione della tribuna centrale dopo anni di disinteresse generale o della tribuna delle autorità, ritornata oggi per buona parte agli antichi splendori.

Nelle giornate dell'addio alla politica a Januth era rimasto l'amaro in bocca per non essere riuscito, assieme al suo assessore al bilancio Nerio Zaccaria, a concretizzare l'impegno di aiuti finanziari da parte di Roma. Ora quei soldi sono arrivati. "Le lunghe trattative e il grande impegno profuso hanno dato i loro frutti - ha spiegato ieri mattina l'assessore Nerio Zaccaria, evidentemente contento nel poter dare la notizia - L'arrivo dei soldi da Roma è una notizia importante per la città ma anche per tutto il movimento ippico e arriva ad appena 24 ore dal contratto di sponsorizzazione firmato dalla Provincia con la Merano Galoppo”.

Zaccaria ha riservato parole di ringraziamento anche per il senatore Karl Zeller, che ha dato un importante contributo nel sostenere gli interessi di Merano a Roma: "La nostra collaborazione - ha sottolineato l'assessore comunale alle finanze e al patrimonio - è stata molto proficua. A dimostrazione del fatto che, al contrario di quanto sostenuto da coloro che ci hanno fin qui criticato, la nostra visione per il futuro di Maia era ed è un disegno realizzabile”.

L'importo esatto che il ministero ha stanziato per il Comune è 1,693 milioni di euro e ora quei soldi potranno essere abbinati a quelli previsti dalla convenzione firmata tra Merano Galoppo e Comune per effettuare una serie di investimenti per il rilancio della struttura ippica, dal piano seminterrato della tribuna principale, agli spazi destinati a ospitare un ristorante e attività commerciali. In parallelo dovrà essere rivisto il muro di cinta che separa l'ippodromo da via Palade, tutelato dalle Belle arti: ma così è un muro invalicabile per rendere attrattivi i negozi che si vogliono aprire sotto la tribuna.

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