BOLZANO. Elena Artioli è pronta a passare alle vie di fatto. Alle comunali non è scontato che la sua lista civica si allei al Pd. È questo che Elena Artioli ha chiesto a Enzo Bianco, presidente di LiberalPd, nell’incontro avuto lunedì a Roma. «Ho aggiornato Bianco sulla situazione di Bolzano, prospettandogli tre scenari: «La nostra lista alleata con il Pd, in corsa da sola o alleata con Pd e Svp. Ho chiesto a Bianco se ci darebbero il via libera a una nostra lista sganciata dal Pd. Mi ha risposto che servirà un chiarimento con il vicesegretario del Pd Guerini». Perché questa tentazione solitaria? «Dipende tutto dal Pd. Se continuano a ignorarci, a non coinvolgerci, come accaduto per la riunione di sabato in via Resia, di certo non ci possiamo alleare». La Tageszeitung ipotizza un possibile feeling con la civica interetnica lanciata da Jakob Brugger. Artioli non smentisce, anzi: «Mi fa piacere che il giovane Brugger riconosca il mio potenziale, mentre tutti continuano a dirmi che non porterò più voti. Potremo certamente parlare».