MERANO. Le sezioni nuoto dei sodalizi As Merano e Sportclub non ci stanno a passare per delle associazioni sportive privilegiate nel loro rapporto con l'amministrazione comunale, per il fatto di non pagare a Meranarena l'affitto delle loro sedi. Con loro si schierano anche Merano Club Sommozzatori e Submarine, gli altri due sodalizi che occupano gli spazi interrati sotto la piscina coperta di via Palade.

«E' vero, non paghiamo nessun canone di locazione a Meranarena per le nostre sedi - spiegano Marco Giongo e Volker Müller, rispettivamente direttore e presidente delle sezioni nuoto di Asm e Scm - ma questo avviene a fronte di una convenzione. Quei locali infatti nel 1999, quando la piscina venne completata, ci furono consegnati dal Comune allo stato grezzo e noi a nostre spese li abbiamo allestiti e arredati. In cambio il Comune ci ha concesso l'uso di quegli spazi in comodato gratuito per vent'anni. Non si tratta di alcun privilegio insomma, ma di un diverso rapporto di gestione degli spazi. E inoltre, allo scadere del ventennio i locali, così come sono oggi, torneranno in possesso del Comune. Le altre associazioni ospiti di Meranarena hanno ottenuto spazi subito fruibili e per questio pagano un affitto».

I responsabili di Asm Nuoto e Sportclub Schwimmen non fanno fatica ad ammettere che comunque quegli investimenti iniziali (un paio di centinaia di migliaia di euro) sono stati in parte coperti, nel corso dei dodici anni d'uso anche con importanti contributi pubblici arrivati dalla Provincia, sia per investimenti che per acquisto di attrezzature. Ma Marco Giongo e Volker Müller vogliono anche ribadire che le due sezioni nuoto in città sono le principali calamite per i pomeriggi dei giovani meranesi.

«I nostri numeri parlano chiaro anche se spesso - sostengono infatti i responsabili di Asm e Scm nuoto - questo dato viene dimenticato. Basta vedere i numeri: lo Sportclub conta 740 tesserati e di questi 400 sono scolari e studenti che frequentano la piscina undici mesi all'anno. Lo stesso vale per Asm, che raggiunge addirittura i 920 iscritti».

Un esercito di persone, ma soprattutto di ragazzi, che altrimenti nei pomeriggi starebbero a casa o si dedicherebbero ad altre attività, magari non sempre così salutari come la disciplina del nuoto. L'Asm per far fronte a questi numeri ha ingaggiato 40 istruttori tesserati. Lo Sportclub ha scelto una politica diversa con 5 istruttori e una serie di assistenti. Per partecipare alla vita di ciascuna delle due sezioni nuoto i tesserati lo le loro famiglie versano annualmente a Sportclub e Aesse circa 360 euro, praticamente 30 euro al mese, cifra che da diritto a seguire tutte le attività organizzate dai sodalizi, gare e allenamenti compresi.

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