Assb: Bertoldi non vuole la direzione

Il capo della ripartizione amministrativa: «Mi occuperò solo della parte legale». L’assessore Randi: Galletti confermata


di Antonella Mattioli


BOLZANO. Da oggi l’Assb è senza direttore della ripartizione amministrativa, mentre è stata confermata alla guida dell’ufficio legale Sabina Galletti.

A Gherardo Bertoldi - da anni numero tre dell’Azienda dei servizi sociali guidata da Bruno Marcato vice Manuela Gotto - il 30 dicembre era stato confermato l’incarico come agli altri sedici dirigenti. Ma ha rinunciato. «Da oggi nella mia veste di avvocato - dice - mi occuperò solo delle questioni legali dell’Azienda. Dopo anni si fa sentire la fatica di gestire una macchina che è cresciuta molto: ci sono 970 dipendenti, un budget da 80 milioni e servizi importanti per i cittadini da organizzare».

Ma la decisione di farsi da parte ha anche un’altra motivazione riconducibile all’intenzione di Assb di verificare presso l’Ordine degli avvocati se ci sia compatibilità tra l’attività di legale e le funzioni amministrative svolte. Lo stessa questione che si è posta con la responsabile dell’ufficio legale Galletti.

Per coprire il posto rimasto vacante l’assessore Mauro Randi annuncia: «Troveremo un altro dirigente».

Quello che è certo è che, anche alla luce di quanto sta succedendo in questi giorni ai vertici della struttura, l’Assb ha urgente bisogno di essere riorganizzata. Necessità per altro riconosciuta da tutti ormai da anni, ma che non ha prodotto nulla di più che semplici dichiarazioni d’intenti. Randi ribadisce che tratterà con l’assessore Martha Stocker, per modificare lo statuto dell’Azienda, ma i tempi potrebbero essere lunghi.

Entro la fine del mese, il Comune dovrà decidere se confermare o meno Marcato nel ruolo di direttore generale, visto che il suo incarico scade in estate.

Intanto pare, almeno per il momento, rientrato il braccio di ferro tra la dirigente dell’ufficio legale e il direttore Marcato. Galletti che in un primo tempo non aveva accettato le nuove condizioni, alla fine ha deciso di firmare il contratto.

«La dirigente - dice Randi - è stata confermata alla guida dell’Ufficio, ma noi ci siamo riservati di verificare presso l’Ordine, se ci siano incompatibilità tra il ruolo di avvocato e le funzioni di tipo amministrativo. Vogliamo che non ci siano dubbi che ci potrebbero un domani esporre a ricorsi». Galletti, come da lei stessa richiesto, verrà sentita il 13 gennaio dalla commissione attività sociali del Comune. In quell’occasione verrà sentito anche Marcato, oggetto di attacchi durissimi da parte della dirigente.

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