Azienda di soggiorno Meister si dimette e lascia la presidenza

Le motivazioni legate alle liti con gli albergatori e la Svp In via provvisoria i compiti affidati al vicepresidente Casolari


di Ezio Danieli


MERANO. Alex Meister si è dimesso dalla carica di presidente dell'Azienda di cura e soggiorno di Merano. Con una lettera al sindaco Günther Januth ha comunicato, l'altro giorno, la sua decisione che ha definito "irrevocabile". Il motivo è da ricercare nella "guerra fredda" che all'interno del consiglio di amministrazione gli hanno fatto i suoi colleghi albergatori con l'appoggio, neanche troppo velato, degli esponenti comunali della Svp.

Meister ha preso atto del clima ostile che s'era creato ed ha preferito mettersi da parte. Ha partecipato all'apertura del Mercatino di Natale (cui ha contribuito negli ultimi tre anni ad un grande rilancio) da presidente dimissionario ma non ha fatto cenno, almeno pubblicamente, delle sue intenzioni. Che aveva già preso. La scelta clamorosa di Meister è maturata durante l'ennesima riunione del cda dell'azienda di soggiorno nel corso della quale doveva essere nominato il rappresentante di Merano nel consiglio di amministrazione di Merano Marketing.

Il posto spettava allo stesso presidente dell'azienda di soggiorno meranese. È sempre stato così. Ma la componente di lingua tedesca della Svp ha approfittato della nomina per fare "pagare" ad Alex Meister alcune sue prese di posizione sul futuro del turismo a Merano e nel Burgraviato. Il presidente dimissionario sosteneva, da tempo, la necessità di un "peso" maggiore della città nel contesto di Merano Marketing, ha posto anche alcune condizioni per la presenza di Merano nel nuovo sito. Insomma s'è creato delle inimicizie che si sono concretizzate al momento di votare il rappresentante nel cda di Merano Marketing.

Nel consiglio di amministrazione dell'azienda (12 membri, sei di lingua italiana e altrettanti di lingua tedesca) dopo un paio di sedute andate a vuoto, l'ultima è stata "fatale": sono volate parole grosse e il gruppo degli albergatori (e della Svp cittadina) ha proposto, in alternativa a Meister, un altro nome, quello di Ingrid Hofer. Il presidente, visto che la votazione non ha consentito la nomina del rappresentante nel cda di Merano Marketing, ha preso atto e poi ha preso carta e penna ed ha scritto la lettera di dimissioni che ha consegnato al sindaco.

Sorpreso il vicepresidente dell'azienda di soggiorno Andrea Casolari (che avrà il compito nelle prossime settimane di "traghettare" l'ente turistico): «Sul piano personale posso capire la reazione di Meister. Nel contempo sono dispiaciuto per le due dimissioni che arrivano nell'ultimo anno del suo mandato. Mi limiterò a gestire la normale amministrazione nelle prossime settimane».

Abbiamo interpellato anche l'assessore comunale Gabi Strohmer che nel cda dell'azienda di soggiorno siede come rappresentante del Comune al posto del sindaco. "Non so ancora niente di ufficiale - ha detto ieri mattina - nel pomeriggio ci sarà un'altra seduta del consiglio di amministrazione, poi potrò essere più precisa". Nella riunione del cda, alla quale non ha partecipato Alex Meister, è stato approvato il nome della stessa Strohmer quale rappresentante del Comune di Merano nel cda di Merano Marketing. Fino alla nomina del successore di Alex Meister, le funzioni e i compiti del presidente vengono provvisoriamente assunti dal vicepresidente, Andrea Casolari. Così la nota finale dell’Azienda di soggiorno

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità