BOLZANO. E' iniziato stamattina in Tribunale a Bolzano l'incidente probatorio sul «Ruby-gate» bolzanino con l'audizione della prima delle tre ragazze marocchine minorenni all'epoca dei fatti, finite in un giro di prostituzione. L'inchiesta della Procura vede indagati 16 clienti bolzanini e punta a dimostrare la consapevolezza della minore età delle tre giovani. In aula stamattina alle 9 iniziata la deposizione della prima ragazza, Amal, oggi maggiorenne.

Presenti gli avvocati della difesa ed anche alcuni degli indagati. Il giudice Busato ha disposto l'utilizzo di un paravento per proteggere la giovane donna. Decisione contestata dall'avvocato Ferretti, secondo il quale che misura può essere adottata solo per i pentiti di mafia. L'udienza si tiene a porte chiuse e proseguirà fino alle 19.