la polemica sulla lettera ai maggiorenni

Balzarini risponde a Minniti «Solo malizia preelettorale»

MERANO. «Non abbiamo neanche lontanamente pensato a un tornaconto personale nell'inviare gli inviti per la festa dei neo maggiorenni, la malizia la può vedere solamente chi vive esclusivamente di...



MERANO. «Non abbiamo neanche lontanamente pensato a un tornaconto personale nell'inviare gli inviti per la festa dei neo maggiorenni, la malizia la può vedere solamente chi vive esclusivamente di politica e ragiona esclusivamente in funzione di essa».

Giorgio Balzarini, vicesindaco, referente per i giovani del Comune di Merano e candidato alle elezioni provinciali replica alle accuse sollevate da Mauro Minniti, consigliere provinciale uscente, in merito all'invito rivolto ai ragazzi che quest'anno hanno compiuto i 18 anni per festeggiare il 19 ottobre al parco Tessa. Un invito smaccatamente elettorale per Minniti, firmato da Balzarini e Christian Gruber, entrambi assessori ma entrambi anche candidati alle elezioni del 27 ottobre. «Mi preme precisare - spiega Balzarini - che la festa per i maggiorenni non è assolutamente un evento nuovo realizzato in occasione delle elezioni provinciali, anzi, è già il terzo anno che ciò avviene, su organizzazione diretta della rete dei centri giovanili e con la collaborazione del Comune».

Come già avvenuto negli anni precedenti, aggiunge il vicesindaco «anche quest'anno, su richiesta degli organizzatori, gli assessori competenti si sono occupati della parte riguardante gli inviti ai neo-maggiorenni in primis perché si dovevano gestire dati cosiddetti sensibili, e in secondo luogo anche per dare all'iniziativa un contorno di ufficialità che non guasta in occasione di un traguardo così importante nella vita di ciascuno di noi. Purtroppo per Minniti la vita é fatta d'altro, non solo di elezioni. Sono per una politica a favore, diretta a costruire e non a distruggere e denigrare, questo lo lascio fare ad altri. Se Mininiti è veramente sincero nel porre così grande attenzione ai denari pubblici, lo invito a compiere un gesto importante e coerente, ovvero rinunciare da subito al futuro vitalizio da svariate migliaia di euro al mese che gli verranno regalati con i soldi pubblici».

La lettera che ha suscitato polemiche a livello politico, è stata inviata dal Comune nei giorni scorsi a tutti i ragazzi che quest'anno sono diventati maggiorenni, un invito esteso a un amico o a un'amica.

Al parco Tessa castagne per tutti, una breve cerimonia, una festicciola e un piccolo omaggio. Il tutto però firmato da due candidati alle elezioni, che certamente non hanno bisogno del "sostegno" su carta intestata del Comune. L'iniziativa è organizzata, forse non nello stesso periodo dell'anno, ma comunque per la quarta volta e sempre organizzata dallo Jugenddienst attraverso la rete creata assieme ai vari centro giovanili che operano in città. (rog)

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