Banche e telefonia, consumatori delusi 

Il report 2018 del Ctcu. Si moltiplicano le denunce di opacità e scarsa attenzione alle (giuste) paure del cliente Andreaus: «Istituzioni inadeguate a partire dai Garanti per concorrenza, telecomunicazioni, energia e Consob»



bolzano. Le banche sono la nuova frontiera del nostro scontento. Un luogo con troppi corridoi e porte dove si è lasciati soli davanti alla necessità di scegliere una strada con pochi strumenti di conoscenza effettiva del contesto. E dunque? "I consumatori sentono che la fiducia che avevano riposto anche in chi ci lavora è stata mal ripagata e sfruttata dalla banca solo per il proprio tornaconto". Persa tra investimenti errati, tra azioni proprie di alcune banche, tra scarsa disponibilità a rientrare nella disponibilità dei propri risparmi. La prova? In almeno 1.500 si sono rivolti al Centro tutela consumatori per chiedere aiuto. Ed è proprio dal Ctcu che giungono queste denunce di opacità e scarsa attenzione alle (giuste) paure del cliente. Per non parlare dei telefoni. Questi strumenti che si sono installati nel nostro immaginario coprendo gran parte del nostro vivere sono oggetto di almeno un terzo dei casi che piovono sui telefoni del Centro.

I vertici del Ctcu.

"E qui - dicono i vertici di Ctcu Accarrino e Andreaus - la gente lamenta soprattutto le continue inefficienze nel servizio di assistenza clienti delle società telefoniche". Che prendono le forme di un profluvio di disdette non accolte o rallentate, addebiti di servizi in sovrapprezzo, reclami rimasti inevasi, ritardi o non effettuazione di riparazioni di guasti. E ancora continue modifiche unilaterali delle condizioni dei contratti che sfiniscono i più e inducono a rinunciare alle giuste rivendicazioni. Insomma, una palude. Ecco dove si trovano i consumatori dentro il grande mercato delle liberalizzazioni. "Che hanno portato concorrenza facendo aumentare il numero dei fornitori, dei prodotti e dei servizi - commentano Andreaus e Accarrino - ma che oltre a queste chance hanno accresciuto il rischio di scelte economiche inappropriate". Col risultato che non solo i clienti ma anche le associazioni dei consumatori si trovano a operare su fronti di grande rilevanza in cui spesso non sono in grado di opporsi a scelte strategiche potendo, come anche il Ctcu, operare solo tatticamente, sui singoli casi. Da qui un'altra denuncia: l'inadeguatezza delle istituzioni di vigilanza dei mercati. Iniziando dai garanti della concorrenza, delle telecomunicazioni, dell'energia, per arrivare alla Consob, alla banca d'Italia, alla Camera di Commercio, allo stesso sistema giudiziario. Tutti organi che riescono solo in parte a costituirsi in contrappeso efficace alle continue sollecitazioni dei mercati, all'invasività degli operatori telefonici, alla superproduzione di offerte finanziarie delle banche senza effettive garanzie di protezione del risparmio. "Loro sì, queste autorità garanti potrebbero proteggere in una visione complessiva i diritti dei più deboli" dicono al Ctcu, presentando ieri il bilancio 2018. P.CA.













Altre notizie

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli
il rimpatrio

Chico Forti, il grande giorno: di nuovo in Italia. «Non vedo l'ora di riabbracciare mia madre»

L'aereo con a bordo il 65enne trentino, condannato all'ergastolo in Florida per omicidio, è atterrato a Pratica di Mare. Visibilmente commosso ha ringraziato la presidente Meloni (foto Ansa)

IL RITORNO. Arrivato a Roma dopo 24 anni di detenzione in America
LA RICHIESTA. I legali: "Subito istanza per vedere la mamma"
IL PENITENZIARIO. A Rebibbia prima del trasferimento a Verona. Fugatti: "Presto potremo abbracciarlo"
L'ANNUNCIO. Oggi il rimpatrio di Forti. "Per me comincia la rinascita"

LO ZIO GIANNI. "Chance di nuova vita dopo una lunga battaglia"
NORDIO.
 "Straordinario traguardo politico e diplomatico"
LA SCHEDA. L'imprenditore surfista che vinse da Mike in tv accusato di omicidio a Miami

Attualità