MERANO. Dopo anni di battaglie per estendere in Comune, laddove più possibile, la pratica del ricorso ai bandi di gara o alle selezioni almeno informali tra più pretendenti (almeno tre o cinque candidature) per assegnare incarichi pubblici, con l'avvento della nuova amministrazione comunale sembra essere iniziato un percorso a ritroso, una sorta di ritorno al passato.

Probabilmente quelle che stiamo per citare sono coincidenze o necessità legate a particolari incarichi. Di fatto, nelle ultime due settimane del mese di dicembre, almeno cinque incarichi con compenso largamente superiore ai diecimila euro sono stati assegnati per chiamata diretta, senza selezione o bando di gara che dir si voglia.

Partiamo dall'incarico assegnato allo storico e ricercatore Martin Laimer di Lana. Sarà lui a svolgere una ricerca sulla storia di via Portici, di rione Steinach e sullo sviluppo della cinta muraria di Merano. Una prestazione commissionata in vista dei festeggiamenti in grande stile che il sindaco Paul Rösch vuole organizzare per il 2017, quando il primo ordinamento cittadino di Merano compirà 700 anni. Un incarico diretto, senza alcuna selezione, che costerà al Comune 15 mila euro.

Alla CG20 srl di San Lazzaro di Savena e a Mauro Cogo il Comune ha commissionato un’analisi di processo per l'organizzazione delle manifestazioni pubbliche in città. Anche in questo caso niente gara, niente inviti, ma un incarico diretto da 11.700 euro.

Sempre in tema di festeggiamenti dei 700 anni dell'ordinamento comunale di Merano, l'ufficio cultura ha assegnato per chiamata diretta un incarico alla Origamo Project di Monika Gamper, fresca presidente dell'ente teatro e Kurhaus al posto del dimissionario Andreas Cappello ed ex direttrice di Meranarena: l’incarico di accompagnare gli uffici comunali nelle complesse operazioni di programmazione e realizzazione del progetto 700 anni Città di Merano. Un accompagnamento che il Comune pagherà 19.500 euro.

Ma non finisce qui. L'esperto Markus Scherer è stato incaricato, senza bando o selezione, di realizzare il piano strategico di sviluppo architettonico e urbanistico dell'area dei cistercensi, che ospiterà il futuro complesso scolastico di Maia Bassa, delle scuole Erckert e Negrelli. La sua prestazione costerà al Comune 37 mila euro.

E infine l'energy manager del Comune. Anche se in questo caso si tratta di un rinnovo di incarico, l'ingegner Bruno Montali è stato incaricato per chiamata diretta di svolgere il ruolo di energy manager del Comune di Merano per il periodo ottobre 2015 – luglio 2016, un impegno retroattivo. L'amministrazione comunale per questa prestazione pagherà 25 mila euro.

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