BOLZANO

Batteri in piscina: ecco le regole dell'Azienda sanitaria per evitarli

L'esperta: “Ogni singolo visitatore ed ogni singola visitatrice con un corretto comportamento può contribuire in prima persona affinché non vengano introdotti o diffusi batteri pericolosi per la salute".



BOLZANO. Andare in piscina significa divertirsi, ma anche rispettare alcune semplici regole. L'Azienda sanitaria dell'Alto Adige ha diramato una nota nella quale si indicano le norme igieniche da seguire quando si decide di trascorrere una giornata in piscina: “Nuotare è salute, mantiene in forma e bagnarsi rinfresca – scrive l'azienda nella nota – l’acqua purtroppo non è un elemento amato solo dagli umani, ma anche dai batteri”.

La dottoressa Maria Grazia Zuccaro, direttrice del Servizio igiene e sanità pubblica del Comprensorio sanitario di Bressanone, spiega: “Ogni singolo visitatore ed ogni singola visitatrice con un corretto comportamento può contribuire in prima persona affinché non vengano introdotti o diffusi batteri pericolosi per la salute. Il corpo umano, si sa, è portatore di microorganismi che possono essere trasmessi. Questo succede soprattutto attraverso l’inquinamento dell’acqua con feci umane, che possono diventare fonte di batteri, virus e parassiti”.

Nella nota l'Azienda sanitaria indica quindi come è necessario comportarsi prima di tuffarsi in acqua: “Passare alla toilette prima di tuffarsi in acqua dovrebbe essere ovvio, così come fare prima la doccia, decalogo che dovrebbe essere inculcato anche ai bambini. Sputare o soffiarsi il naso in acqua è sconveniente ed anche l’uso della cuffia aiuta a preservare l’igiene. Chi ha ferite o verruche aperte non dovrebbe assolutamente entrare in acqua”.

Viene infine consigliato di usare lo spray disinfettante se presente nello stabilimento e di fare la doccia ed asciugarsi accuratamente dopo la nuotata per prevenire la formazione, per esempio, di funghi.













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