BOLZANO. Tutte le carte sul Pru di via Alto Adige sono state consegnate alla Procura. L’atto è stato firmato dal vicesindaco Klaus Ladinser mercoledì, poco prima di rassegnare le sue dimissioni e lasciare il comune al commissario pro tempore Francesca De Carlini.

La decisione di portare in procura ogni carta relativa al Pru è una sorta di atto di autotutela del Comune, di fronte alla presentazione di due esposti, uno firmato da Guido Margheri (Sel) e uno da Rudi Benedikter (Projekt Bozen). La Procura ha aperto un procedimento. Si tratta di un atto preliminare, necessario per verificare se esistono i presupposti per una ipotesi di reato. «È stato un atto di trasparenza», riassume Ladinser, che mercoledì ha firmato la lettera accompagnatoria, inviata anche a Palazzo Widmann.

Le carte in Procura. Questa la nota del Comune: «In considerazione di quanto apparso sulla stampa e sui media in questi giorni relativamente al procedimento legato al Piano di riqualificazione Urbanistica di via Alto Adige, le amministrazioni coinvolte hanno deliberatamente consegnato copia di tutto il fascicolo e relativa documentazione del Pru alla Procura di Bolzano. Si tratta di un'azione che l'amministrazione ha adottato ancora una volta di più, all'insegna della massima trasparenza e leale collaborazione tra istituzioni. Trasparenza che ha caratterizzato tutto il procedimento amministrativo finora condotto, durante il quale tutti i provvedimenti rilevanti sono stati pubblicati tempestivamente sul sito Internet del Comune».

Hager soddisfatto. Di «atto di trasparenza» parla anche Heinz Peter Hager, presidente della Khb Srl, proponente del progetto Benko. «Ci rallegriamo che la questione ora verrà affidata a un'altra istituzione oggettiva e competente, che verificherà la legittimità dell'intera procedura. Ciò servirà screditare coloro che stanno spargendo voci tendenziose, dando adito alle speculazioni più assurde», commenta Hager, «La Khb ha vinto il concorso bandito dal Comune di Bolzano per la riqualificazione urbanistica del quartiere a ridosso dell'autostazione, nell'ambito del quale erano stati presentati due progetti. Il progetto della Khb è stato analizzato nei minimi dettagli dalla Conferenza dei Servizi , composta da più di una decina di tecnici provinciali e comunali altamente qualificati - e ha ottenuto quasi il punteggio massimo in tutte le cinque categorie di verifica: qualità urbanistica e architettonica, qualità dello spazio urbano, aspetti ambientali e bilancio energetico».

I dubbi di Margheri. «Mi auguro che il Comune abbia consegnato tutto il materiale, anche i pareri pro veritate in base ai quali è stata presa la decisione di riavviare la conferenza dei servizi sul progetto Benko, passo in contrasto perfino con la legge 55 quinquies», commenta Guido Margheri.

Il primo giorno del commissario. Francesca De Carlini, da mercoledì commissario per la provvisoria amministrazione del Comune, ha incontrato ieri i direttori di ripartizione del Comune e si è confrontata a lungo con il segretario generale Antonio Travaglia. Tra una decina di giorni dovrebbe arrivare la nomina del commissario straordinario. Fino a quel momento Francesca De Carlini, che assume le funzioni di sindaco, giunta e consiglio comunale, seguirà i provvedimenti più urgenti dell’amministrazione. Nella riunione di ieri mattina il viceprefetto De Carlini ha incontrato diversi dirigenti che aveva conosciuto dieci anni fa, nei tempi in cui era stata nominata sub commissario al fianco di Marcello Forestiere, dopo la caduta del sindaco Ivan Benussi. (fr.g.)

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