Biancofiore: «Alle comunali con la Svp» 

Festa per i 25 anni di Forza Italia. L’accordo con la Stella alpina per Bruxelles: «È solo l’inizio»



BOLZANO. Forza Italia compie 25 anni. In tutta Italia ieri i gazebo per festeggiare. A Bolzano ci ha pensato Michaela Biancofiore. La deputata ha fatto le cose in grande: una enorme torta di compleanno con le candeline e la scritta «Una grande storia, un grande futuro». Anche a Bolzano i militanti forzisti hanno indossato pettorine blu, con la scritta «meno tasse, più lavoro». La deputata si raccomanda: «Siamo gilet blu, non gilet gialli, sia chiaro. Il movimento francese è “sfascista”, mentre noi siamo quelli che dicono sì, sì al Bbt, all’aeroporto, al lavoro, a meno tasse e più pensioni». I gazebo di ieri segnano anche l’inizio della campagna elettorale per le elezioni europee del 26 maggio, cui Forza Italia arriva dopo il flop dell’1% alle elezioni provinciali. È notizia di pochi giorni fa che Silvio Berlusconi si candiderà. «Sarà capolista in ogni circoscrizione, quindi anche nel nordest», annuncia Biancofiore, che spera nel ritorno di Berlusconi a Bolzano per la campagna elettorale.La seconda novità è che per la prima volta la Svp parteciperà alle elezioni europee attraverso un accordo con Forza Italia, chiusa l’esperienza con il Pd. La lista di Svp e Patt con Herbert Dorfmann ricandidato avrà un collegamento tecnico con la lista di Forza Italia. L’accordo ha provocato proteste nel Veneto: in caso di flessione elettorale di Forza Italia, rischia di esserci un solo eletto nel nordest, cioè Dorfmann, a scapito della europarlamentare veneta Elisabetta Gardini. «Non è un sacrificio da poco», conferma Biancofiore, ammettendo «Sul tavolo ci sono una serie di sviluppi successivi». Quali? «Le elezioni comunali dell’anno prossimo. C’è l’impegno per una candidatura a Bolzano sotto il segno del Partito popolare europeo». Esiste già un accordo con la Svp su Bolzano? «È evidente che Forza Italia non mette a rischio un proprio seggio a Bruxelles per nulla», risponde Biancofiore. Tra i possibili candidati di centrodestra c’è Christian Bianchi, alleato del neo vice presidente provinciale Giuliano Vettorato. Biancofiore lo esclude. «Bianchi è di Laives. Non c’entra nulla con quello che abbiamo in testa noi e la Svp». Ma è la Lega oggi il partito forte del centrodestra e in Alto Adige la Lega ha scelto di correre da sola. «La Lega è forte ora, ma dopo le ubriacature ci si riprende. Il consenso del governo è in picchiata. Forza Italia si augura che questo governo cada e la Lega rientri dove è il suo posto, cioè nel centrodestra, a livello nazionale come a Bolzano». Negativo il giudizio sulla giunta Svp-Lega: «Sono stati eletti in quattro, ma dov’è la Lega nel programma? Là dentro ci vedo solo la Svp». A Trento Forza Italia organizzerà a marzo il congresso per eleggere i nuovi vertici. A Bolzano non è previsto. Così Biancofiore: «Resto io come coordinatrice. In Alto Adige abbiamo solo cento tessere, non è ancora il momento per un congresso».













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