Biancofiore sotto Palazzo Grazioli con militanti bolzanini: solidarietà a Silvio
BOLZANO. Viaggio nella notte in auto per Michaela Biancofiore con un gruppo di militanti altoatesini del Pdl per raggiungere questa mattina Palazzo Grazioli per manifestare solidarieà a Silvio. «Berlusconi sta ricevendo in queste ore telefonate da leader internazionali. E' molto amato». Michaela Biancofiore, davanti a Palazzo Grazioli difende il Cavaliere. «I numeri in Parlamento c'è li abbiamo noi - ha detto sotto il Palzzo - e la tristezza più grande è proprio che abbiamo fatto questa fine pur avendo una maggioranza fortissima». La esponente del Pdl confida nel futuro è spiega che "con la Lega c'è solo una rottura momentanea e non effettiva, perchè è troppo forte la comunanza di valori, principi e obiettivi e Bossi è il nostro naturale alleato". In una nota diffusa in mattinata Biancofiore torna poi sul rapporto con la Volkspartei. "Alla fine del governo tecnico, anche la Svp si unirà al coro per il ritorno di Silvio Berlusconi. Quanto alla Svp, ieri - prosegue Biancofiore - c'è stato l'ennesimo teatrino della marcia indietro, alla quale ha abituato l'arco costituzionale italiano. Dopo aver appoggiato di fatto sempre, direttamente e indirettamente o con artifizi parlamentari, il governo Berlusconi per captarne la benevolenza e concrete elargizioni. Per bocca del solito Karl Zeller è arrivata a dire che il governo si è "distinto per la propria incapacita" di produrre riforme e si è spinta a votare irresponsabilmente contro la legge di stabilità. Vedremo ora quali capriole riuscirà a fare innanzi un governo "europeo" come quello di Mario Monti, che taglierà ovunque, intaccando anche le "sacche di privilegi positivi', come sono considerate le Regioni e Province autonome in Europa». «La Berlusconi generation - continua Biancofiore - che conosce la gratitudine, gli darà una nuova forza per lottare e riprendere un percorso solamente interrotto. Non è quella delle monetine e dei violenti l'Italia che vogliamo».