Bidoncini, ecco le «istruzioni per l’uso»

Si parte fra circa un mese. Iniziati gli incontri informativi. La movimentazione costerà 124 euro l’anno


di Davide Pasquali


BOLZANO. Ma come funzionerà la nuova raccolta condominiale dei rifiuti residui? Per spiegare ai bolzanini il nuovo sistema basato sul bidoncino condominiale, in partenza fra un mesetto circa, Seab e Comune hanno avviato la serie di quindici serate informative pubbliche.

Chi riceve cosa? Si riceveranno uno o più bidoncini per condominio; un bidone per famiglia in case plurifamiliari senza amministratore; un bidone per ogni attività produttiva.

Dove starà il bidone? Sarà posizionato sulla proprietà privata. In caso di mancanza di spazio sulla proprietà privata, amministratore o proprietario potranno richiedere l’occupazione di suolo pubblico all’ufficio Tutela ambiente del Comune. Solo il giorno prestabilito il bidoncino va posizionato sulla pubblica via presso il punto di raccolta per essere svuotato. I vari bidoncini hanno un volume di 120, 240, 360 e 770 litri.

A che punto siamo? La distribuzione dei bidoncini è in corso e durerà sino a fine giugno. A luglio inizierà la nuova raccolta. Il calendario della nuova raccolta, promette Seab, «sarà comunicato con sufficiente anticipo». A breve saranno segnati i punti di raccolta su strada.

Quanti gli svuotamenti? Ecco quando verrà svuotato il bidoncino: uno svuotamento a settimana per le famiglie; due a settimana per le attività produttive. Per essere svuotato il bidone va collocato al punto di raccolta in strada. Può essere richiesto il servizio di movimentazione del bidone dal suolo privato al punto di raccolta e viceversa. La richiesta dev’essere avanzata dal proprietario o dall’amministratore. I costi, per il secondo semestre 2013, sono di 51 euro più Iva per i bidoni da 120, 240 e 360 litri, di 102 euro più Iva per i bidoni da 770 e 1100 litri.

Quando si utilizzerà il bidone? Solo dopo aver differenziato gli altri materiali riciclabili.

Cosa si butterà nel bidoncino? Solo il rifiuto residuo. Per esempio: cotone idrofilo; spazzolini da denti; involucri di carta oleata; carta plastificata; pannolini, pannoloni e assorbenti; sacchetti dell’aspirapolvere; cartoni; cartoni delle bibite e cartoni del latte, incluso il Tetrapak; oggetti domestici di plastica, ornamenti, giocattoli, cd; lettiere per animali domestici.

Come si butterà nel bidoncino? Si dovranno usare sacchi di plastica e borse della spesa e occorrerà chiuderli bene prima di metterli nel bidoncino.

Come avviene lo svuotamento? La movimentazione del bidoncino al punto di raccolta spetta ai cittadini o all’apposito servizio. Il bidone - pieno - verrà portato al punto di raccolta su strada e i dipendenti Seab lo svuoteranno. Dopo essere stato svuotato, il bidoncino verrà riportato al suo posto.

Dove sono i punti di raccolta? Sulla strada pubblica, circa ogni cinquanta metri.

Il ripasso. Se in passato la differenziata si poteva anche effettuare alla buona, ora sarà una necessità. Pena multe. E allora Seab ha predisposto un ripassino: cosa deve finire dove...

Nel rifiuto organico? Sì. Nell’organico finiranno: avanzi crudi e cotti di frutta, verdura, pesce, carne, pasta, riso; pane; fondi di caffè, filtri thè; tovagliolini; fiori recisi; alimenti scaduti senza imballaggi.

Nel rifiuto organico? No. Non finiranno nell’organico: ossi, gusci d’uovo, valve di molluschi; alimenti liquidi; oggetti e imballaggi di metallo; sacchetti di plastica o “materbi”; pannolini, lettiere di animali.

Nelle campane verdi? Sì. Vuoti e puliti, nel contenitore di vetro, lattine e barattoli dovranno essere conferiti: bottiglie e contenitori di vetro; flaconi; vasetti e bicchieri; lattine e latte di alluminio; barattoli in banda stagnata e barattoli di vario tipo per uso alimentare; chiusure, tappi a corona.

Nelle campane verdi? No. Nel contenitore del vetro non dovranno finire vetri di finestre, oggetti di ceramica o porcellana, specchi, contenitori sporchi oppure pieni.

Nella carta? Sì. Nelle campane gialle dovranno essere gettati, puliti: giornali, libri, quaderni, riviste; cataloghi, dépliant pubblicitari; buste, fogli, carta patinata; scatole di pasta e di biscotti; scatole delle uova di cartoncino; sacchetti di carta.

Nella carta? No. Nelle campane gialle non dovranno essere gettati: carta sporca; carta plastificata; nastri adesivi; tovaglioli e fazzoletti di carta; tetrapak e altri poli-accoppiati (ossia più materiali non separabili).

Nel cartone? Sì. Nei cassonetti marroni del cartone si deve conferire: cartone ondulato da imballaggio; scatole di cartone di qualsiasi genere. Si devono però eliminare i nastri adesivi e ripiegare le scatole.

Nel cartone? No. Non devono finire assieme al cartone: scatole di pasta, riso e biscotti; scatole per le uova; nastri adesivi ed etichette, polistirolo.

Rifiuti verdi. I cassonetti verdi per il giardinaggio sono destinati ai resti organici dei giardini: potatura di fiori, aiuole, siepi, cespugli; sfalcio d’erba; arbusti, rametti, trucioli.

Ingombranti. I rifiuti ingombranti, quelli elettrici ed elettronici possono essere consegnati gratuitamente al centro riciclaggio in via Mitterhofer, in zona industriale. Inoltre, è possibile prenotare il servizio di asporto rifiuti ingombranti a pagamento, al numero 800 013 066 (massimo 3 oggetti).

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