BOLZANO. I conti non tornano, almeno sommando la «lista della spesa» presentata dai singoli assessorati provinciali. «Le richieste per il 2017 - confida una fonte interna della Provincia - superano la disponibilità di oltre 500 milioni di euro, a fronte di un budget 5.636 milioni, di cui 4.856 spendibili (42 in meno rispetto all’anno in corso ndr)». Il faccia a faccia tra i singoli assessori è previsto per lunedì, anche perché ciascuno dovrà presentare un piano credibile con tagli tra il 5 e il 10 per cento, in modo da far quadrare i conti. Passano gli anni, dunque, ma la tecnica non cambia: tutti, o quasi, «sparano» alto nella speranza di incassare anche più del necessario. In linea di massima sono previsti più soldi per sanità, sociale e personale e quindi a rischio sono gli investimenti in senso lato, con particolare riferimento a cultura, lavori pubblici e forse anche scuola. Sembra più difficile invece incidere sull’edilizia e sui trasporti. Ma anche sull’agricoltura, anche per una questione di equilibri politici. L’assessora Martha Stocker - che anche quest’anno sarà tra le vincitrici della contesa - ammette che i singoli budget sono stati abbondantemente sforati. «Non finirà in rissa - scherza l’assessora - e troveremo un’intesa. Nei settori di mia competenza ci sono spese a cui non possiamo rinunciare: dal personale al reclutamento di nuovi medici, dai farmaci all’informatizzazione. Però saprò fare anch’io qualche rinuncia». Sui conti ha inciso anche il nuovo contratto del personale provinciale - approvato dopo un lungo braccio di ferro - con ricadute anche sui dipendenti dei Comuni, dei Comprensori e delle Case di riposo.

Stipendi, sanità e sociale. Per quanto attiene gli stipendi del personale la spesa dovrebbe aumentare di 52 milioni (10 milioni per gli scatti anzianità e 42 milioni per gli incrementi salariali legati al rinnovo del contratto). La spesa sanitaria crescerà di 52 milioni, 32 milioni già per l’anno in corso a cui si aggiungeranno altri 20 milioni. La spesa comprende anche l’assunzione di personale medico aggiuntivo. Anche nel settore sociale è previsto un incremento della spesa di 36 milioni. Complessivamente - ha spiegato lo stesso Arno Kompatscher - avremo costi maggiori per 140 milioni e 42 milioni in meno a disposizione».

I macrodati. Il bilancio “spendibile” della Provincia per il 2017 rimane sostanzialmente in linea con quello del 2016 a quota 4.856 milioni di euro (42 milioni in meno rispetto all’anno scorso quando i milioni erano 4.898 milioni). I dati, comprensivi del contributo alla finanza pubblica (476 milioni) e delle partite di giro (304 milioni) fanno arrivare il bilancio a 5.636 milioni (5.518 nel 2016). La quota di risanamento della spesa pubblica di 476 milioni quest'anno incidedi più perché l'anno precedente era stata coperta con 150 milioni dell'avanzo di amministrazione.

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