Bilancio consuntivo, c’è un «tesoretto» da 12,7 milioni di euro

In calo il debito netto per abitante: 1.628 euro a persona Tra le spese il 38,7% riguarda il personale (207 dipendenti)


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Con 17 voti favorevoli e 8 astensioni il consiglio comunale di Bressanone ha approvato l’altra sera il conto consuntivo 2016 nonché il relativo assestamento di bilancio. Il vicesindaco nonché assessore comunale alla finanze, Claudio Del Piero, prima della seduta, ha illustrato i dati con il dirigente del settore finanze, Josef Pfattner.

Ecco i numeri principali. L’amministrazione brissinese chiude l’esercizio finanziario con accertamenti per un importo complessivo di 49.849.710,99 euro. A questo si aggiunge un avanzo di amministrazione applicato di 7.406.714,63 euro ed i fondi pluriennali vincolati (Fpv) in entrata di 12.294.393,31 euro. Nella parte delle uscite, invece, sono stati presi impegni di spesa per l’importo complessivo di 45.147.284,48 euro.

A questi si aggiungono la copertura di un disavanzo (tecnico) di 1.597.993,47 euro ed i fondi pluriennali vincolati (Fpv) in uscita di 9.533.000,38 euro.

"Confrontando le entrate complessive con le spese totali, secondo le disposizioni sul bilancio armonizzato, il risultato finale del 2016 risulta positivo e le entrate superano di 6.081.871,06 euro le spese - ha spiegato Del Piero - Le spese correnti per abitante sono state di 1.018 euro mentre il debito netto per abitante è stato di 1.628 euro, in calo rispetto ai 1.687 euro del 2015".

L’assessore comunale competente per le finanze si è detto soddisfatto per essere arrivato all’approvazione del conto consuntivo entro i tempi previsti, vale a dire fine aprile, ma si augura che in futuro si possa arrivare almeno a giugno, in modo da evitare corse folli di tutto il team guidato da Pfattner per chiudere il consuntivo.

Tra le spese maggiori, il 38,76% riguarda il personale. "Il Comune ha 207 dipendenti, di cui 179 a tempo pieno - ha concluso Del Piero - Quindi, possiamo considerarci a giusta ragione una media azienda che procede a gonfie vele".

Il consiglio ha poi approvato, sempre con 17 voti favorevoli e 8 astensioni, l’assestamento di bilancio e la seconda variazione 2017. Con quest’ultima, viene reinserito, tra l’altro, l’avanzo di amministrazione dell’anno 2016 per un totale di 12,7 milioni di euro.

Di questo avanzo circa 11 milioni sono vincolati, tra l’altro per lo spostamento di elettrodotti ad alta tensione (7,2 milioni), e 1,5 milioni sono destinati ad accantonamenti per crediti di dubbia e difficile esazione. Il rimanente importo di 116.284,73 euro può essere impegnato per nuove spese d’investimento.

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