BOLZANO. Sarà il bilancio a tenere banco, questa sera, in consiglio comunale, ma è difficile dire se sarà approvato o meno. All’ordine del giorno ci sono, infatti, 75 emendamenti, dei quali 45 della maggioranza (solo 25 sono del consigliere del Psi Della Ratta). Ieri, in un vertice della maggioranza, il sindaco ha fatto appello ai colleghi per ritirare gli emendamenti e arrivare così all’approvazione dell’importante documento contabile. Si sono detti tutti disponibili, tranne Psi e Udc, che decideranno nelle prossime ore il da farsi. Qualora si arrivasse davvero all’approvazione è possibile (o probabile) che la seduta prosegua anche in notturna. Il bilancio quest’anno pareggia attorno a quota trecento milioni di euro, di cui 180 per le spese correnti e poco più di 100 per gli investimenti. Tra le opere più significative, già finanziate con i bilanci passati, ci sono il nucleo Alzheimer a Don Bosco (già in gara), il lotto anziani a Firmian, il risanamento dello stadio Druso (scelto il progettista), il risanamento esterno ed interno del Lido (spogliatoi e vasca principale, dove ci sono delle infiltrazioni) e altro ancora. Tra i temi caldi, anche in seno alla maggioranza, ci sono la questione personale (1064 dipendenti nel 2013 e 1070 nel 2007; il numero è rimasto sostanzialmente invariato) e la vendita di alcuni degli alloggi comunali (la Svp la chiede da tempo a causa delle elevate spese di manutenzione). Sul bilancio pesa l’incognita Imi: non si sa in che misura la Provincia restituirà il minor gettito al Comune. (max)