«Ci siamo dati due settimane di tempo per proporre alla Provincia alcune modifiche alle disposizioni sull’assunzione del personale all’interno delle amministrazioni comunali». È un Luigi Gallo determinato a ottenere dei cambiamenti per Bolzano quello che all’uscita della riunione del Consorzio dei Comuni commenta gli ultimi sviluppi in materia. «Purtroppo l’attuale stesura impone un rapporto dipendenti/popolazione che va a danneggiare pesantemente sia Bolzano sia Merano oltre ad altre piccolissime municipalità». Quello che dovrebbe accadere è presto spiegato. «Di fatto è previsto un blocco totale delle assunzioni che vale, naturalmente, per il nuovo personale ma anche per le sostituzioni di chi va in pensione. Di fatto si sbarra il turn over in modo netto». L’amministrazione del capoluogo, dunque, si sente pesantemente danneggiata. «Da dieci anni abbiamo una pianta organica costante. Mi sembra francamente troppo colpirci anche con questa misura». In realtà una possibile scappatoia sarebbe prevista anche nelle disposizioni attuali. «Sì, sono previste delle deroghe particolari che vengono autorizzate dalla Provincia secondo casi e necessità. È abbastanza umiliante, però, pensare che il Comune di Bolzano capoluogo debba presentarsi ogni volta cappello in mano a Palazzo Widmann per farsi autorizzare un’assunzione: è un po’ troppo accettare questo». (a.c.)