Boccata d'ossigeno per i Comuni: 34 milioni dall'energia

Boccata d'ossigeno per le casse dei 116 Comuni altoatesini che, grazie alle centrali ex Enel e Edison passate alla Provincia, riceveranno ogni anno 34 milioni di euro. Il rischio ora è che le amministrazioni litighino sulle modalità di spartizione del tesoretto



BOLZANO. Boccata d'ossigeno per le casse dei 116 Comuni altoatesini che, grazie alle centrali ex Enel e Edison passate alla Provincia, riceveranno ogni anno 34 milioni di euro. Il rischio ora è che le amministrazioni litighino sulle modalità di spartizione del tesoretto. Di questo si è discusso, a Laces, in occasione della Giornata dei Comuni 2011. «Come Consorzio - ha detto il presidente Arno Kompatscher - abbiamo elaborato i criteri di suddivisione. Ai primi di giugno saremo in grado di sottoporre la proposta alla giunta provinciale. L'importante è che non litighiamo tra noi sulle modalità di spartizione». Analogo appello è venuto dal presidente della giunta provinciale Luis Durnwalder. Altro tema al centro del dibattito: il nuovo sistema di finanziamento dei Comuni.

«La nostra proposta - ha spiegato Kompatscher - introduce un criterio di equità nella distribuzione delle risorse finanziarie messe a disposizione dei Comuni dalla Provincia. Inoltre è previsto un aumento dei finanziamenti». Il nuovo modello potrebbe essere introdotto a partire dall'anno prossimo e l'entrata in vigore sarà scaglionata nel tempo.













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