IL LUTTO

Bolzano: addio a Carlo Zanella, Via Torino perde un pezzo di storia

Si è spento il noto commerciante d’abbigliamento. Per più di 40 anni “Alle quattro stagioni”. Ha vestito cinque sindaci


di Valeria Frangipane


BOLZANO. Tre giorni fa si era fatto accompagnare dal figlio Andrea in macchina per vedere via Torino. Non camminava più ma voleva buttare un’ultima occhiata alla “sua” strada che per quasi 50 anni aveva visto il negozio di abbigliamento “Alle quattro stagioni” (chiuso nel 2013). Il suo mondo, la sua vita. Si è spento a 84 anni Carlo Zanella, storico commerciante di via Torino, per due legislature anche consigliere comunale eletto nella fila della Dc. La malattia se l’è portato via in poco più di un mese. Quando ha saputo della prognosi infausta ha semplicemente smesso di mangiare - racconta il figlio - sorretto dalla fede. «Non ho paura della morte - diceva mio padre - credo che sia come smontare da una macchina per salire su un’altra».

Sempre con il metro in mano ... per lui vendere un abito, un paio di pantaloni, un cappotto era un’arte. Ed il rapporto con il cliente non una questione da liquidare in pochi minuti.

Le serrande del negozio erano salite per la prima volta nel dicembre del 1969 quando Zanella aveva lasciato la direzione dei negozi “Vittadello” dell’Alto Adige ed aveva aperto il suo. Ed ancor oggi basta chiudere gli occhi e riavvolgere un film in superotto in bianco e nero per vedere i clienti che entravano a frotte. Ma via Torino era davvero un altro mondo. Erano gli anni degli abiti "buoni", classici, fatti anche su misura da tenere nell'armadio per le grandi occasioni, da indossare la domenica e da pagare se possibile anche a rate. Era la Bolzano popolare, lavoratrice, dignitosa, erano le famiglie numerose che si affacciavano cariche di speranza e di voglia di fare agli anni Settanta. Oggi è cambiato tutto. Ma cosa è cambiato?

«La testa - ci aveva detto Carlo Zanella in un’intervista all’Alto Adige nel 2013 a pochi giorni dalla chiusura del negozio - le abitudini e di pari passo il modo di vestire. Pochissimi vestono giacca e cravatta e pochissimi cercano un abito su misura. Oggi la moda è soprattutto sportiva. Negli anni d'oro ordinavamo alla ditta "Sanremo" settantacinque capi su misura l'anno, adesso arriviamo sì e no a sedici». E poi? «E poi i clienti. Sono rimasti gli stessi... non c'è stato ricambio generazionale. I padri, invecchiati, hanno continuato a venire. I figli no. Ho vestito cinque sindaci (Bolognini, Pasquali, Ferrari, De Guelmi, Benussi e Spagnolli), due senatori e due onorevoli». Ma dove sono andati i figli? «Tutti direttamente in centro». E poi? «E poi via Torino non è più la stessa. Negli anni d'oro brulicava di gente e di vita, di famiglie allegre. Adesso l'atmosfera è un'altra, invecchiata, quasi sottovoce. Qui negli anni ha chiuso un'attività dopo l'altra. Noi, per esempio, abbiamo pagato carissimo l'addio della Despar che stava vicino a noi. Prima c'era un via vai continuo che si è affievolito poco a poco fino a svanire. Adesso ci sono le vetrine vuote e desolanti una tristezza assoluta». E poi sono arrivati i market cinesi che hanno comprato ed affittato un negozio dopo l’altro. A novembre ha lasciato anche “La Casalinga”, altro storico negozio. Insomma se n’è andata parte della storia umana e commerciale della via. Zanella negli anni Ottanta riuscì a riunire il 90% delle attività dei negozi della strada in un’associazione per promuovere il commercio del quartiere. Aveva capito che per lottare contro lo strapotere del centro bisognava marciare uniti. E fu proprio grazie all’associazione che via Torino ebbe le prime luminarie natalizie (autofinanziate), le prime feste a suon di castagnate ed anguriate e le prime corse ciclistica in notturna. Per anni l’associazione fu un punto di riferimento per il quartiere poi iniziarono le defezioni, lenti ma costanti, e si arrivò nel 1999 allo scioglimento. Oggi c’è il centro commerciale naturale “Four You” ( a lottare col Twetny), al quale Carlo Zanella ha sempre augurato il meglio. ©RIPRODUZIONE RISERVATA













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