il lutto

Bolzano addio a Claudio Marando, l’impiegato gentile

Il Comune ricorda il dipendente scomparso a 43 anni per malattia, lavorava allo sportello del quartiere Centro-Piani-Rencio



BOLZANO. Avrebbe compiuto 44 anni tra pochi giorni, il prossimo 11 aprile, ma non ce l’ha fatta. Dopo aver affrontato con grande coraggio e forza d’animo una lunga e dolorosa battaglia (iniziata circa un anno fa) contro un male che alla fine non gli ha lasciato scampo, si è spento all’ospedale San Maurizio Claudio Marando, stimato e apprezzato dipendente del Comune di Bolzano.

L’amministrazione in una nota ne ricorda con delicatezza ed affetto la figura umana e professionale.

Claudio era un volto noto a tanti bolzanini perché da sempre, nel suo lavoro (in Comune dal 1994), era in contatto diretto con i cittadini come addetto allo sportello dei centri civici; da ultimo aveva lavorato allo sportello "Centro-Piani-Rencio" che si trova nella sede centrale di vicolo Gumer.

Era amato e benvoluto anche per la grande disponibilità e cortesia che metteva tanto nei rapporti con i colleghi di lavoro, quanto in quelli con i cittadini a cui quotidianamente riusciva a fornire risposte ai vari quesiti e questioni sempre con competenza, puntualità, un sorriso e grande cortesia.

Dal 2009 Marando - ricordato dall’amministrazione di vicolo Gumer per l’affetto, il rigore sul lavoro ma anche la positività del carattere - era anche presidente del Cral (Circolo ricreativo assistenziale lavoratori), ma il suo grande impegno nel circolo ricreativo dei comunali era iniziato diverso tempo prima.

Claudio Marando ha contribuito in questi anni in maniera determinante a far sì che il Cral raggiungesse un livello di efficienza oggi riconosciuto e apprezzato da tutti i soci e non solo.

Persona onesta, di animo gentile, attenta e scrupolosa. Marando lascia la compagna Alessandra ed il piccolo figlio Luca di 9 anni.

I dipendenti del Comune di Bolzano si stringono alla famiglia in questo doloroso momento.













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